Numero chiuso?

23 Marzo 2009

Numero chiuso?
La politica della pesca in un contesto di “numero chiuso” ha avuto recentemente un certo sviluppo.
Sono dell’avviso che questo tipo gestione, ovvero quando il numero chiuso viene definito da un ordine temporale nella prenotazione e non da un fattore economico, sia un’ottima soluzione per migliorare la qualità della pesca.
In questo senso, proprio coloro che gestiscono acque e bacini, se possiedono una visuale di lungo periodo, capiscono che è meglio rinunciare a qualche permesso in più oggi, e garantire così una qualità dell’esercizio della pesca che non potrà che giovare nel prossimo futuro.
Capire questo semplice ragionamento, in un periodo in cui tante gestioni lasciano a desiderare, non può che facilitare il salto di qualità, tanto che alla fine anche il riscontro economico non potrà che essere positivo.
Sono dell’avviso che questo tipo gestione, ovvero quando il numero chiuso viene definito da un ordine temporale nella prenotazione e non da un fattore economico, sia un’ottima soluzione per migliorare la qualità della pesca.
In questo senso, proprio coloro che gestiscono acque e bacini, se possiedono una visuale di lungo periodo, capiscono che è meglio rinunciare a qualche permesso in più oggi, e garantire così una qualità dell’esercizio della pesca che non potrà che giovare nel prossimo futuro.
Capire questo semplice ragionamento, in un periodo in cui tante gestioni lasciano a desiderare, non può che facilitare il salto di qualità, tanto che alla fine anche il riscontro economico non potrà che essere positivo.
Angelo Piller (Angelo) |