Mosche Luglio
COME E DOVE PESCARE
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Fresh Water
Di Alberto Galeazzo (Faina) Luglio è il mese in cui la pesca a mosca nei no kill di torrenti e fiumi comincia a farsi più difficile. I pesci saranno già stati presi più di qualche volta e rifiuteranno le nostre imitazioni al minimo nostro errore (di dragaggio o imitatività). Dovremmo scendere con le taglie dei nostri artificiali per due motivi: il primo sono le schiuse degli insetti che durante l’intero arco della giornata (in caso di giornate calde) saranno sporadiche e di insetti piccolissimi (chironomi in primis), il secondo è proprio perché scendendo di misura del nostro artificiale, i pesci faticheranno di più a capire che la nostra imitazione è un inganno.
Verso sera, dalle 20.00 in poi, cominceranno in particolar modo le schiuse di sedge che faranno impazzire le trote di tutte le taglie. Questo insetto è in grado di far smuovere dai loro nascondigli giornalieri anche le trote e i temoli più grossi. Non di rado infatti ci capiterà di prendere i pesci più grossi proprio poco prima dell’oscurità, o buio. Le imitazioni più catturanti, in questi orari, comunque saranno quelle che creano movimento in acqua e che godono di un ottima galleggiabilità. Ci capiterà di udire la bollata più che di vederla, perché molto spesso non riusciremo a scorgere l’artificiale per il buio. Nei torrenti montani, con vegetazione sulle sponde, il massimo del divertimento lo si può ottenere pescando con i terrestrial (cavallette, api, coleotteri, etc.), che rappresentano sempre un bel boccone, seppur isolato, molto adescante. In questi casi avremo delle abboccate improvvise ed inaspettate, quindi attenzione alla ferrata che dovrà essere altrettanto pronta. Il black bass e la sua pesca vengono associati all’estate, ma questo forse è il periodo più difficile per insidiarlo (questo vale per i pesci più grossi). Infatti nel primo strato superficiale troveremo parecchi black bass ma di taglia ridotta. Meglio quindi provare ad insidiare i “grossi” con esche di superficie nelle prime ore del mattino quando la notte avrà rinfrescato la parte superficiale dell’acqua. Un altro ottimo momento per insidiare il black d’estate è quello di sfruttare al meglio i temporali, attendere la loro fine per poi provare ad insidiare questo apparentemente lunatico pesce. L’aspio, in questo mese, nei fiumi di fondovalle, sarà insidiabile specialmente all’alba o al tramonto anche con esche di superficie quali popper e gurgler. In luglio, finita la massiccia risalita delle cheppie, incontreremo un altro pesce “salato” nei nostri fiumi: il cefalo. Pesce molto combattivo ma altrettanto selettivo e diffidente. Se pescato nei posti e nei modi giusti, può regalare delle grandi e inaspettate soddisfazioni. Salt Water Di David Gianfaldoni (david) Il mese di luglio, se particolarmente caldo come i precedenti, potrebbe favorire l'arrivo dei primi migratori nel nostro mare già dalla metà del mese in poi e quindi creare condizioni più che promettenti soprattutto per chi ama pescare dalla barca. Recentemente, da varie zone, arrivano segnalazioni di ripetute catture di Lampughe di ottime dimensioni che confermerebbero la presenza quasi stabile di questo predatore nel nostro mare o come specie capace di spostamenti di breve raggio o addirittura stanziale. Sforzandosi di guardare solo il lato per noi positivo della cosa, c'è da augurarsi che possa essere così perché la Lampuga rappresenta una grande risorsa ed una grande opportunità di divertimento.
Per il resto, come per il mese di giugno, continuano ad essere molto attive le specie di pesci di branco, sgombri, lanzardi, sugarelli, aguglie, palamite e lecce stella, in genere da pescare con imitazioni di piccole dimensioni recuperate a brevi strappi in successione. Per quanto riguarda la pesca dalla costa Luglio è il mese ideale per le notturne, pescare di notte sia da terra che in wading ha un fascino particolare che regala sempre forti emozioni. Lanciare stando al fresco nella quiete più totale, lontano dal trambusto del turismo estivo giornaliero, oltre che ad essere di per sé una soddisfazione può rappresentare l'unica opportunità da sfruttare per fare cattura, perchè in questo periodo caratterizzato da un enorme transito di barche sotto costa e da una moltitudine di gente a fare il bagno, in molti posti il pesce accosta solo dopo il tramonto approfittando del buio e dell'assenza di rumore per allontanarsi nuovamente con le prime luci dell'alba. Pescare di notte è bello, ma non facile, specialmente entrando in acqua risulta molto faticoso, la pesca in queste condizioni richiede equilibrio e particolare attenzione. Spigole, serra e lecciotte amia, sono le prede più probabili e per chi ha la fortuna di averli, anche i barracuda. Si dice che gli artificiali migliori per queste occasioni siano le mosche voluminose che spostano molta acqua durante il recupero e di colore nero, ma anche le più classiche e tradizionali di colore bianco sono sicuramente da provare. |
LUGLIO
07/2013 Dressing di Dave Brandt
Black Parachute Ant
LUGLIO
07/2010 Dressing di Alberto Galeazzo (Faina)
Alternative Royal
LUGLIO
07/2008 Dressing di Bettio Nazareno
Questa imitazione ci permette di pescare in acque tumultuose senza mai perderla di vista grazie alle ali in antron bianco, supportate dal foam...
Claudio's Spent
LUGLIO
07/2008 Dressing di Claudio Rampazzo
KillaCefali
LUGLIO
07/2007 Dressing di Rinaldo Morellato (Aldo42)
L'azione di pesca più redditizia non è la classica da streamer, cioè a strippate continue, ma lasciandolo scendere "in passata" in linea con la corrente, effettuando piccole trattenute e rilasci successivi, come si usava fare in passata col galleggiante (per chi conosce la tecnica...)
FEFFE 12 EMERGER
LUGLIO
07/2007 Dressing di Gabriele Baldanzini (Feffe)
Artificiale studiato per imitare pupe di sedge si è rivelato ottimo anche in caso di schiusa mista di tricotteri e effimere...
Valtellina CC3
LUGLIO
07/2007 Dressing di Piero Lumini
JAMIE'S BONITO BUNNY
LUGLIO
07/2007 Dressing di David Gianfaldoni (David)