Tricotteri

14 Giugno 2008

TRICOTTERI
Quando il Prof. Giampaolo Moretti (1910-1997), uno dei più grandi entomologi mai vissuti, parlava dei tricotteri, lo faceva con un amore smisurato. Negli ultimi anni della sua vita il Prof. Moretti scoprì il mondo della pesca a mosca.
Ci chiamava “amici dei tricotteri” e ci considerava come persone in grado di lottare non solo per la preservazione di specie ittiche, ma anche più in generale, quali paladini della natura e quindi, protettori dei suoi fragili figli, i tricotteri.
Si interessò di noi al punto che, nelle sue lezioni, inseriva foto di mosche artificiali a fianco dei tricotteri veri. Non fu mai pescatore, forse anche a causa dell’avanzata età, ma condivideva e capiva gli impulsi atavici che ci spingono giorno dopo giorno sul fiume.
Il Professor Moretti è morto ormai 11 anni fa lasciando al mondo una collezione di 97mila esemplari.
Oggi continuano la sua ricerca la Professoressa Fernanda Cianficconi a Perugia ed il Dott. Marco Valle a Bergamo. Entrambi si avvalgono della collaborazione di pescatori a mosca per la cattura dei tricotteri e per la loro catalogazione.
Ci chiamava “amici dei tricotteri” e ci considerava come persone in grado di lottare non solo per la preservazione di specie ittiche, ma anche più in generale, quali paladini della natura e quindi, protettori dei suoi fragili figli, i tricotteri.
Si interessò di noi al punto che, nelle sue lezioni, inseriva foto di mosche artificiali a fianco dei tricotteri veri. Non fu mai pescatore, forse anche a causa dell’avanzata età, ma condivideva e capiva gli impulsi atavici che ci spingono giorno dopo giorno sul fiume.
Il Professor Moretti è morto ormai 11 anni fa lasciando al mondo una collezione di 97mila esemplari.
Oggi continuano la sua ricerca la Professoressa Fernanda Cianficconi a Perugia ed il Dott. Marco Valle a Bergamo. Entrambi si avvalgono della collaborazione di pescatori a mosca per la cattura dei tricotteri e per la loro catalogazione.
Ivano Mongatti (ivano m.) |