Pattinamenti di vario tipo

17 Aprile 2008

Il recente cerchio di Beppe sui "coup de soir" mi ha fatto pensare a quanto sia importante, in queste occasioni, far pattinare sull'acqua le nostre imitazioni di tricottero in maniera tale da renderle adescanti per le trote.
Il fatto che questo fattore sia tutt'altro che secondario lo si nota anche dal fatto che, nel giudicare un dressing di sedge, viene data importanza non solo all'imitatività e galleggiabilità della mosca ma anche alla sua capacità di scivolamento sulla superficie di fiumi e torrenti.
Oltre alle schiuse serali di tricotteri esistono anche altre situazioni (meno considerate) dove "l'animare" correttamente i propri artificiali può fare la differenza.
Mi riferisco in particolare a certe schiuse massicce di effimere, durante le quali mi è capitato di osservare trote e temoli bollare sugli insetti che si muovevano sull'acqua e lasciare spesso indisturbati quelli che si facevano trascinare inertemente dalla corrente.
In questi casi, più che di pattinamenti veri e propri, si tratta di piccole vibrazioni, assai difficili da riprodurre (almeno per me), ma, in caso positivo, sicuramente molto efficaci!..