La mosca robot

10 Aprile 2008

La mosca robot
Sull'ultimo numero della rivista "National Geographic" ho letto un interessante articolo sulla biomimetica. Si tratta di una recente disciplina che consiste nell'applicare sistemi ispirati al mondo naturale per risolvere problemi di ingegneria, di scienza dei materiali, di medicina e altri ancora.
L'esempio più famoso è quello dei piccoli pallini spinosi (nappole) che si attaccano ai nostri pantaloni durante una passeggiata in un prato e che hanno ispirato la creazione del velcro, le cui chiusure ormai sono diffuse come quelle con lo zip.
Nell'articolo si parla anche di ricerche in atto per replicare artificialmente la capacità dei gechi di aderire a muri verticali, di tute da nuotatore che assomigliano alla pelle degli squali, di pesci dal design estremamente aereodinamico, tali da venire copiati dai costruttori d'auto, ecc...
Il caso che mi ha colpito di più è quello della creazione di una piccola mosca robotica.
Dovete sapere infatti che Ronald Fearing, professore di ingegneria elettrica dell'Università di Berkeley, ammirato dal volo delle mosche (sono capaci di fare virate ad angolo retto in meno di 50 millisecondi), ha concepito un robot in miniatura che pesa venti volte meno di una graffetta!
A dire il vero questo prototipo ha prestazioni ancora molto inferiori rispetto all'insetto vero ma, se dovesse essere perfezionato, mi prenoto fin d'ora per l'acquisto di sedge meccaniche dal pattinamento realistico ed irresistibile per le trote!..
L'esempio più famoso è quello dei piccoli pallini spinosi (nappole) che si attaccano ai nostri pantaloni durante una passeggiata in un prato e che hanno ispirato la creazione del velcro, le cui chiusure ormai sono diffuse come quelle con lo zip.
Nell'articolo si parla anche di ricerche in atto per replicare artificialmente la capacità dei gechi di aderire a muri verticali, di tute da nuotatore che assomigliano alla pelle degli squali, di pesci dal design estremamente aereodinamico, tali da venire copiati dai costruttori d'auto, ecc...
Il caso che mi ha colpito di più è quello della creazione di una piccola mosca robotica.
Dovete sapere infatti che Ronald Fearing, professore di ingegneria elettrica dell'Università di Berkeley, ammirato dal volo delle mosche (sono capaci di fare virate ad angolo retto in meno di 50 millisecondi), ha concepito un robot in miniatura che pesa venti volte meno di una graffetta!
A dire il vero questo prototipo ha prestazioni ancora molto inferiori rispetto all'insetto vero ma, se dovesse essere perfezionato, mi prenoto fin d'ora per l'acquisto di sedge meccaniche dal pattinamento realistico ed irresistibile per le trote!..

Massimo Strumia (Massimo) |