I confini della pesca a mosca

12 Luglio 2007

I confini della pesca a mosca
I confini entro i quali una tecnica di pesca può essere considerata "vera pesca a mosca" sono diversi a seconda di ognuno di noi.
Già a cavallo tra l'800 e il 900 Frederic Halford considerava la pesca a ninfa, praticata dal suo "rivale" Skues, come una tecnica di serie B.
La convinzione che la pesca a secca sia la vera pesca a mosca è ancora oggi radicata nelle convinzioni di molti. Quante volte mi hanno detto che pescare a ninfa con solo due metri di coda fuori equivale a pescare al tocco! E che pescare a streamer è come pescare a spinning...
D'altro canto molti pescatori a ninfa quasi disprezzano quelli che pescano con la "secchina" e, pure in presenza di lame ricche di invitanti bollate, tirano dritto per cercare qualche correntino dove calare le loro ninfe.
Opinioni comunque rispettabili anche se personalmente una delle cose che mi piace di più della pesca a mosca è la possibilità di alternare tecniche (e prede) molto diverse tra loro.
I miei discutibili e molto personali confini della pesca a mosca sono rispettati finchè si rientra in questo ambito:
- utilizzo di una canna con la coda di topo
- impiego di artificiali non costruiti in serie
- assenza di pasturazione, brumeggio, ecc...
Se queste tre condizioni sono rispettate per me si sta inequivocabilmente pescando a mosca!
Già a cavallo tra l'800 e il 900 Frederic Halford considerava la pesca a ninfa, praticata dal suo "rivale" Skues, come una tecnica di serie B.
La convinzione che la pesca a secca sia la vera pesca a mosca è ancora oggi radicata nelle convinzioni di molti. Quante volte mi hanno detto che pescare a ninfa con solo due metri di coda fuori equivale a pescare al tocco! E che pescare a streamer è come pescare a spinning...
D'altro canto molti pescatori a ninfa quasi disprezzano quelli che pescano con la "secchina" e, pure in presenza di lame ricche di invitanti bollate, tirano dritto per cercare qualche correntino dove calare le loro ninfe.
Opinioni comunque rispettabili anche se personalmente una delle cose che mi piace di più della pesca a mosca è la possibilità di alternare tecniche (e prede) molto diverse tra loro.
I miei discutibili e molto personali confini della pesca a mosca sono rispettati finchè si rientra in questo ambito:
- utilizzo di una canna con la coda di topo
- impiego di artificiali non costruiti in serie
- assenza di pasturazione, brumeggio, ecc...
Se queste tre condizioni sono rispettate per me si sta inequivocabilmente pescando a mosca!

Massimo Strumia (Massimo) |