L'Inverno...

16 Novembre 2012

Morice river BC, i fratelli Mordini nell'ultima mattinata di pesca -11°
L’INVERNO...
Avvicinati, o compagna della mia vita, avvicinati a me e non lasciare che i sospiri delle nevi separino i nostri due corpi.
Siediti accanto a me dinanzi a questo focolare, poiché il fuoco è la frutta succulenta dell’inverno.
Raccontami dei secoli poiché le mie orecchie si sono stancate di udire i lamenti dei venti i pianti degli elementi. Chiudi le porte e le finestre, poiché non desidero v...edere il volto del tempo rabbioso che reca tristezza all’anima.
Versa dell’olio nella lanterna, o compagna della mia vita, essa è sul punto di spegnersi.
Mettila accanto a te per vedere ciò che le notti hanno scritto sul tuo volto radioso.
Porgimi la caraffa del vino, perché possa sorseggiare e ricordare i giorni trascorsi.
Avvicinati a me, avvicinati a me, amata del mio cuore, il fuoco è spento e la cenere sta per velarlo.
Stringimi forte al tuo petto, poiché la lanterna è spenta e su di essa ha trionfato il buio.
Ecco, il vino degli anni ha appesantito il nostri occhi.
Volgimi uno sguardo adornato dal sonno.
Abbracciami prima che mi abbracci il sonno.
Baciami, poiché la neve ha trionfato su tutte le cose, tranne che sul tuo bacio.
Ah, mia amata, quanto è profondo il mare del sonno!
Ah, quanto è lontano il mattino in questo mondo.
Khalil Gibran
Siediti accanto a me dinanzi a questo focolare, poiché il fuoco è la frutta succulenta dell’inverno.
Raccontami dei secoli poiché le mie orecchie si sono stancate di udire i lamenti dei venti i pianti degli elementi. Chiudi le porte e le finestre, poiché non desidero v...edere il volto del tempo rabbioso che reca tristezza all’anima.
Versa dell’olio nella lanterna, o compagna della mia vita, essa è sul punto di spegnersi.
Mettila accanto a te per vedere ciò che le notti hanno scritto sul tuo volto radioso.
Porgimi la caraffa del vino, perché possa sorseggiare e ricordare i giorni trascorsi.
Avvicinati a me, avvicinati a me, amata del mio cuore, il fuoco è spento e la cenere sta per velarlo.
Stringimi forte al tuo petto, poiché la lanterna è spenta e su di essa ha trionfato il buio.
Ecco, il vino degli anni ha appesantito il nostri occhi.
Volgimi uno sguardo adornato dal sonno.
Abbracciami prima che mi abbracci il sonno.
Baciami, poiché la neve ha trionfato su tutte le cose, tranne che sul tuo bacio.
Ah, mia amata, quanto è profondo il mare del sonno!
Ah, quanto è lontano il mattino in questo mondo.
Khalil Gibran
Gino Stanghellini (xx-fly) |