Progetto LIFE

25/LUGLIO/2013

Progetto LIFE
Martedì 9 Luglio scorso in regione(marche) è stato presentato il progetto "LIFE" per il recupero e reintroduzione della trota mediterranea(adriatica) ,progetto riconosciuto e appena finanziato dall'Europa. Capofila la provincia di Pesaro che ha sempre creduto nel progetto. Tutte le altre province sono state coinvolte per una buona pianificazione e tutte le associazioni piscatorie ed ambientaliste. Il progetto è stato presentato al consiglio Europeo da Legambiente. Ci vorrà qualche anno affinché si vedano risultati soddisfacenti e nel frattempo ci saranno diversi incontri di coordinamento e aggiornamento tra amministratori e associazioni. Sono già stati individuati i siti(sic) dove reintrodurre la trota in ogni provincia e come primo intervento è prevista l'eradicazione delle trote esistenti onde evitare ibridazioni,tale lavoro non sarà così difficile come si potrà pensare, perché i siti di interesse saranno tratti di torrenti assai piccoli quindi di facile monitoraggio e pulitura.. Tali tratti ,una volta ripopolati, saranno accessibili anche alla pesca,ma ovviamente con regolamentazioni particolari da non mettere di nuovo a rischio la popolazione. Uno dei punti difficili del progetto sarà riprodurre la trota autoctona senza addomesticarla, in questo a Cantiano, centro scelto per questo progetto e che verrà interamente a questo dedicato, sono già riusciti a perfezionare metodi adatti affinché la rusticità resti tale. La rusticità di tali trote è assoluta ed estrema, solo vedendole ci si potrà rendere conto..abbiamo perso l'abitudine di osservare certi animali...Altro punto delicato e di difficile contrattazione,sarà il come si pescherà in tali tratti, al di là delle regole... Conoscendo la situazione e i tanti soggetti che, pur non avendo mai creduto a tale progetto, ora si faranno avanti per la gestione della pesca in tali zone, con il rischio,ma questa è una mia personale opinione, che saranno esclusiva proprio di chi non ne voleva sapere..Sta quindi a tutti noi , in provincia e non, vigilare affinché quei tratti ,come tutti i fiumi, restino fruibili a tutti nel rispetto di regole precise e a favore del fiume, ..Ci saranno poche possibilità di pesca? Bene, quel poco andrà diviso tra tutti...
Personalmente ringrazio Lucio Santoni per la notizia e per l'impegno profuso e auguro il successo che merita all'iniziativa.
Una curiosità: ma come si ottiene l'eradicazione "certa" di tutte le altre trote esistenti?
Beppe S. |