ITA - Ramo dei prati

Scritto da Lorenzo Nogara.

20/11/03

di Lorenzo Nogara by lo Yeti
foto Beppe Saglia e Gianfranco Solini

Riserva di Pesca a Mosca.

Quel ramo del fiume Ticino che scorre a ponente tra una lunga fila di pioppi allineati come soldati…così il Manzoni avrebbe descritto il Ramo dei Prati.

Ci troviamo in uno dei tanti, stupendi angoli paesaggistici della nostra bella Italia, laddove resistono nel tempo tradizioni e culture contadine ormai dimenticate, dove ancor oggi si respira il profumo del foraggio appena tagliato, dell’acre aroma dell’acqua stagnante delle risaie dove le raganelle con quel loro gracidare esprimono tutto il loro amore alla natura, così come il canto delle cicale che tra le fresche fronde dei pioppi elevano un canto unico nel suo genere.
L’acqua del fiume che scorre a tratti lenta, a tratti veloce in mezzo ad una vegetazione fluviale molto rigogliosa e ricca, sembra voler raccontare, al pescatore che s’avvicina sul greto, le miriadi di storie che nel tempo si sono susseguite su quelle rive, storie belle e brutte che l’acqua nel suo lento ma inesorabile scorrere porta al mare.
Immersi in questo ambiente, dove la nostra mente naviga nei ricordi di un tempo ormai lontano, siamo di colpo attirati dal rumore di un 747 dell’Alitalia che s’appresta ad atterrare nel vicino scalo aereo di Malpensa, facendoci capire che siamo nel terzo millennio con tutti i pro e contro per cui, risvegliandoci ci immergiamo nella nuda e cruda realtà constatando che dopo tutto l’ambiente che ci circonda non ha poi subito tante modifiche da quello che era il nostro bel sogno.

L’ambiente seppur conservi ancor oggi un certo grado di rusticità, ha comunque subito nel tempo quelle alterazioni ecologico-ambientali ormai comuni a tanti altri fiumi nazionali od esteri, comunque, grazie alla passione, perché è proprio la passione che arma quel pugno di persone che da alcuni anni, per 365 giorni l’anno, con tenacia e testardaggine curano l’aspetto ambientale e piscatorio di questo ramo del Ticino unico nel suo genere: il “Ramo dei Prati”.
Tanta è la passione e la voglia di stare assieme che questi ragazzi, alcuni anni fa, hanno pensato di costruire sul posto, con due lamiere e quattro assi inchiodati tra loro, una sede secondaria; e fu così che misero in piedi il famoso “casottino ”.

In questo piccolo rifugio gitano, molte sono state le ore che io ho trascorso con gli Amici a parlare di PAM e ad assaporare succulenti piatti innaffiati da buon nettare di bacco e distillati vari. Tutte le domeniche, in quel luogo, il gruppo di amici, uniti da un’unica passione, si riunisce per pranzare e discutere di PAM e, sempre in quel luogo, il pescatore che si avventura a pescare nella riserva, trova sempre qualcuno che gli offre una tazza di caffè caldo specialmente nelle giornate più fredde o piovose.
Penso che tra gli itinerari più rinomati del vasto panorama aliuetico italiano, il pescatore a mosca nostrano non può non annoverare almeno una visita annuale al Ramo, anche perché in questo posto non c’è solo ed esclusivamente la pesca, ma sono organizzati numerosi meeting e manifestazioni PAM con la nutrita presenza di noti personaggi italiani e internazionali di settore. E questo anche in pieno inverno.

Voglio far presente, visto che sono di parte, che a fianco del casottino è presente la sede Regionale della S.I.M. nella quale, da alcuni anni, vengono effettuati corsi di lancio tecnico a tutti i livelli e con tutte le attrezzature.
Inoltre, visto che alcuni soci del Fly sono anche ottimi istruttori abilitati dalla SIM, su richiesta, vengono organizzati corsi di apprendimento e avvicinamento alla PAM durante i fine settimana. (chiedere di Giorgio Corbella)

Il Ramo di per se è già pieno di pesce bianco e di qualche bella trote locale che risale dal vicino Ticino ma, vista la vastità del fiume e la richiesta costante dei numerosi PAM che frequentano questo corso d’acqua, in aggiunta vengono effettuate settimanalmente semine di trote iridee, semine curate personalmente dal Presidente del Fly Gianfranco SOLINI, meglio conosciuto come “la Nutria” persona sempre disponibile e prodiga di consigli con tutti e per tutti, che ormai, come un vecchio armadio di pregiata noce nostrana, fa parte dell’ambiente tant’è che, come il Don Abbondio del Manzoni, quando è presente (quasi sempre) lo si vede spesso percorrere a piedi il sentiero sterrato che costeggia il fiume dal guado dell’ochetta fino alla casa bianca in riva al fiume, non leggendosi il breviario, bensì fumandosi le sue solite migliaia di sigarette, borbottando, meditando e osservando tutto e tutti…
Se oggi a due passi da Milano, abbiamo un fiume come il Ramo dei Prati, dove il pescatore a mosca può trovare quasi tutto ciò di cui ha bisogno per praticare questo bellissimo sport, lo dobbiamo alla gran passione e allo spirito di sacrificio che propinano i ragazzi del Fly Fishing Club di Vigevano, i quali dedicano gran parte del loro tempo per renderlo accogliente e, ci tengo a dirlo “a dimensione d’uomo”, fatto non così comune. Ho voluto scrivere queste quattro righe sul Ramo dei Prati perché scrivendo ho potuto rivivere, almeno con il pensiero, i bei momenti trascorsi con gli Amici, in particolare con Ettore, con il quale, ancora una volta, voglio brindare a tutti voi.

INFORMAZIONI UTILI

Riserva di pesca denominata: Ramo dei Prati, ubicata nel Comune di Cassolnovo (PV) in frazione Villareale.

La gestione è curata dal Fly Fishing Club Vigevano – cell. 333*9712110.

La riserva è lunga 3.200 mt. ed è ubicata nel bel mezzo del Parco del Ticino (vige regolamento Parco), l’acqua rimane quasi sempre limpida e con livelli abbastanza costanti, durante il periodo estivo si ha la presenza di alghe.

In alveo sono presenti numerose specie ittiche quali: trote iridee, trote fario che risalgono dal Ticino, cavedani, scardole, qualche luccio (ma enormi).

Ogni 15 giorni sono immesse circa 200 Kg di trote iridee.

Dove reperire i permessi:

Cassolnovo (PV):
Bar “Bacco Tabacco & C” orario 07/20, chiuso il lunedì, chiedere di Stefania cell.333*9712107
Bar “Bellaria” orario 07/24, sempre aperto, tel. 0381*928148

Binasco (MI):
Negozio di pesca “Maxi Pesca” tel. 02*9053636, chiedere del Sig. Fabrizio

Milano :
Il Gatto con gli stivali Via Bergognone 27 - Milano tel. 0289406796

Vigevano (PV):
Negozio di pesca “Riccardi Ennio” tel. 0381*76981

Costo permessi (anno 2003):

Giornaliero	€uro 13,00
Annuale	€uro 155,00*
Infrasettimanale	€uro 120,00*
*è compresa la quota di iscrizione al Fly Club Vigevano.

Regolamento:

La pesca è consentita tutto l’anno. È vietato l’uso dello straik indicator, dell’amo con ardiglione e del jig. Si possono trattenere 3 capi giornalieri.

Punti d’appoggio:

Presso il “casottino” del Fly il sabato e la domenica, previa prenotazione telefonica al 333*9712110 (Gianfranco) oppure 335*7086828 (Angelino) si può pranzare in compagnia degli amici del Fly.

Corsi di Lancio:

Chi desidera effettuare un corso di lancio base, chiedere dell’istruttore abilitato SIM Giorgio Corbella cell. 348*7057732.

Per ulteriori informazioni telefonare al Presidente Gianfranco Solini al cell. 333*9712110.

Per raggiungere la riserva, da qualsiasi parte si arrivi, seguire le indicazioni per Vigevano (PV), ivi giunti seguire per Cassolnovo (PV) oppure, se ci si perde (come spesso succede al WM e a Beppe) nella pianura padana consiglio di telefonare a Gianfranco che se ha tempo vi ci porterà di persona.