Capitolo VII - La ninfa base

Corso di montaggio

Corso di montaggio di Al Campbell traduzione di Daniele Casalegno
per concessione di Fly Anglers OnLine e dell'autore


Capitolo VII - La ninfa base


 Come anticipato nella pagina precedente, è arrivato il momento di costruire la prima imitazione. Prima di cominciare vediamo come di solito vengono elencate le imitazioni nei libri. Conoscendo come vengono presentate vi sarà più facile cogliere gli elementi chiave.

Prima di tutto viene di solito trattata la mosca in generale, il come e quando usarla ed altre nozioni. Poi c'è la lista dei componenti usati per costruirla. Poi normalmente trovate alcuni passi costruttivi, descrizioni che danno per scontato che voi sappiate molto di costruzione. Infine trovate solitamente altre descrizioni sull'imitazione e su quanto sia efficace.

Dato che tendo ad essere poco convenzionale, potrete non trovare questa serie di punti nelle mie descrizioni. Non preoccupatevi, non è detto che le cose debbano sempre essere fatte nel modo tradizionale. Godetevi le pagine, ne ricaverete divertimento.

 Lista dei materiali
  • Amo Mustad 3399A or 3906B o altro equivalente nelle misure dal 10 al 16
  • Penna di fagiano, di quelle lunghe provenienti dal centro della coda (se ne trovano anche di tinte)
  • Filo di montaggio nero 3/0 o 6/0 in funzione della misura dell'amo

Procedimento di montaggio

1. Iniziate ad avvolgere il filo di montaggio sull'amo. Dato che lo abbiamo fatto nelle pagine precedenti, non mi starò a ripetere questo procedimento.
2. Prendete circa una dozzina di fibre dalla piuma di fagiano. Dato che la lunghezza è importante, utilizzate quelle che si trovano a circa 2/3 della piuma partendo dall'attaccatura. (n.d.t. potete separare le fibre con le dita o aiutandovi con un punteruolo o con uno spillo. Nello staccare le fibre state attenti a non rovinare le altre.) Eliminate la base delle fibre con le forbici.

 

3. Posizionate la base delle fibre a circa 1/5 della lunghezza del gambo a partire dall'occhiello. Questo lascerà spazio per la testa della ninfa quando verrà il momento. Con un paio di giri morbidi, fermate le fibre sul gambo. Se non cominciate con morbidezza le fibre si avvolgeranno al gambo. Quando avete fatto i due giri morbidi, potete serrarli tirando verso il basso il bobinatore. Questa è una regola valida tutte le volte che cominciate a mettere materiale sull'amo.

 

4. Tenete le fibre leggermente sollevate mentre le avvolgete con il filo andando verso la curvatura dell'amo. Questo eviterà che si avvolgano al gambo e le manterrà sopra l'amo. Questa è una regola da usare quando posizionerete le code o altro materiale che si estende oltre la curvatura dell'amo. Fermate le fibre dove inizia la curvatura con un paio di giri stretti del filo per tenerle ferme al loro posto ed evitare che si girino. Ritornate avvolgendo il filo non troppo stretto verso l'occhiello.

 

5. Cominciate ad avvolgere le fibre sul gambo andando verso l'occhiello. Avvicinandovi all'occhiello dovrete probabilmente usare l'indice per tenere le fibre al loro posto mentre le prendete e continuate l'avvolgimento. Cercate di sistemare le fibre in modo che coprano l'amo, lasciandone abbastanza perchè possano essere piegate indietro arrivando fino alla piegatura dell'amo o giusto prima di essa.


6. Quando siete arrivati dove avete cominciato il montaggio a montare le fibre, serratele in modo che partano dal sotto. Controllate di non riempire le spazio lasciato per la testa proprio attaccato all'occhiello. Questa è una delle cose che i principianti fanno sempre, riempiono la zona dell'occhiello e non lasciano spazio per una testa ben fatta.


7. Fermate le fibre in modo che siano rivolte verso l'occhiello. Non devono esserci giri nella zona della testa, solo le fibre distese.


8. Usando pollice ed indice piegate le fibre verso la curva dell'amo. Ciò fatto fermate le fibre usando il pollice e l'indice dell'altra mano e tenetele contro l'amo. Le fibre devono disporsi intorno a tutto il gambo e non solo sopra. Con il filo di montaggio fermate le fibre nella parte della testa creando una testa morbida. Non avete bisogno di fare molti giri, solo quelli che bastano per formare la testa.


9. Completate la testa con il nodo finale, utilizzando da sei a dieci giri di annodatore. dato che state lavorando in testa all'amo qualsiasi annodatore va bene.


10. Tagliate il filo e finite il tutto con un po' di colla. Potete usare qualsiasi colla, ma nei negozi trovate colle idonee a costi contenuti.


Potete aggiungere una perlina come testa della vostra mosca con molta facilità. Io uso spesso una perlina dorata o nera per farla affondare. Per aggiungere una bead head, questi sono i passaggi.

Versione "bead head"

1. infilate la perlina sull'amo e spingetela fino all'occhiello. Mettete le fibre sull'amo come avete fatto nei passaggi precedenti. Tornate indietro con il filo fino alla testa.


2. Avvolgete le fibre, lasciano un piccolo spazio per la testa. Fermate le fibre come avete fatto per la prima imitazione. Fate in modo che le fibre vadano a contatto della testa.


3. Piegate le fibre indietro e serratele come avete fatto prima. Dovreste avere poco spazio dietro la testa dove il filo ha fermato le fibre. Potete fare qui il nodo finale se volete, ma è meglio riempire quest'area se potete.


Nota: (n.d.t. con il termine DUBBING si intende genericamente il materiale usato per realizzare i corpi delle imitazioni.) Il dubbing è disponibile in molte varietà di fibra e colori. alcuni sono molto fini e lavorano bene per le mosche secche. Altri sono più grossolani e sono molto utili per le mosche sommerse e le ninfe. Potete acquistarlo o farvelo da soli miscelando fili e peli diversi in un frullino o un macinino da caffè.

4. Prendete una piccola quantità di dubbing nella mano ed estraetene alcune fibre. Dato che i principianti tendono ad esagerare con la quantità di materiale, una buona regola è quella di prenderne la metà di quello che pensate posa servire, dividerla a metà ed a questo punto ne avete appena il doppio di quello che serve davvero. Mettete alcune fibre di dubbing sul filo e giratele tra le dita fino a che diventa un cordoncino stretto intorno al filo di montaggio. Usate pochissimo materiale, potete sempre aggiungerne altro se necessario. (n.d.t. Alcuni, tra cui il sottoscritto, usano mettere un po' di cera sul filo di montaggio prima di avvolgervi il dubbing. Personalmente vi consiglio di rigirare il bubbing sempre in una sola direzione)


5. Avvolgete il dubbing intorno all'amo dietro la testa per riempire lo spazio rimasto. Se avete messo il dubbing sul filo in modo corretto, questo non si scompone mentre lo avvolgete.


6. Fate il nodo finale dietro la testa. Questa volta vi verrà meglio usare l'annodatore tipo Matarelli.


7. Tagliate il filo e mettete un po' di colla, facendo in modo che una piccola parte di questa venga assorbita dal dubbing.


Spesso costruisco questa imitazione con una penna tinta di nero o verde oliva. Se volete tingere delle penne una tintura per tessuti con un po' di aceto per fissarla può andare benissimo. Assicuratevi di risciacquare molto bene le piume dopo averle tinte, in modo da non ritrovarvi le dita verdi o nere.


Questa ninfa non è del tutto una mia creazione, è più un adattamento della 'teeny nymph' che altro. Ho trovato che sia più efficace sulle misure piccole della sua progenitrice ed è anche più facile da costruire.

E' una bomba usata se usata come sommersa o ninfa, specialmente con la testa pesante. Quando avete finito di farla derivare nella corrente, alzate il vettino in modo da farla scivolare verso la superficie. Questo imita il movimento delle larve che salgono a galla e spesso induce il pesce all'attacco.
Nei lagni la versione senza testa è la mia preferita per i persici e le trote. Nelle prime settimane dopo che il ghiaccio si è sciolto nei laghi del nord, questa imitazione spesso produce un'abboccata ad ogni lancio. E' anche una buona sommersa nei mesi primaverili per i fiumi.


Nella prossima pagina vedremo come fare l'imitazione di un chironomo (in inglese Midge) emergente.

Alla prossima
Daniele Casalegno

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