Blob
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Imitazione, testo e foto di Massimo Ginanneschi (Ape Maia)
testo, passaggi costruttivi di Alberto Galeazzo (Faina)
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USO
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Questa mosca, “se così si può chiamare “, viene utilizzata come mosca da bracciolo nella pesca in lago o cava. E’ un artificiale velocissimo da costruire ma allo stesso tempo micidiale per insidiare le iridee, il dressing deriva dal mondo delle gare e può essere costruito in diversi colori, i più utilizzati sono chartreuse, arancio fluo, rosso e arancione, io l’ho provato nella versione bianca e mi ha dato buoni risultati. Il dressing originale riportava come materiale per il corpo la sparkle chenille, io da un anno circa lo costruisco con living fibres brusche da 10mm., è un materiale molto morbido e se pettinato ha un effetto molto vaporoso con ottima mobilità in acqua.
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Amo: |
12-14 grub |
Filo m.: |
6/0 nero |
Codina: |
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Sotto corpo: |
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Corpo: |
Living Fibres Brushes Chartreuse |
Addome: |
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Torace: |
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Anellatura: |
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Ali: |
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Hackle: |
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Sacca Alare: |
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Zampe: |
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Antenne: |
due fibre di flash argento |
Antialga: |
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Testa: |
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Occhi: |
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Piombo/rame: |
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1) |
Fissare il filo di montaggio e spostarsi verso la curvatura dell’amo
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2) |
Bloccare il Living Fibres Brushes a ridosso della curvatura, e successivamente spostarsi con il filo di montaggio vicino all’occhiello dell’amo.
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3) |
Avvolgere il Living Fibres Brushes e bloccarlo con alcuni nodi di chiusura.
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4) |
Tagliare l’eccedenza di Living Fibres Brushes.
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5) |
Fissare nella parte superiore due fibre di flash argento.
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6) |
Con alcuni giri di filo di montaggio e nodi di chiusura creare la testina dell’imitazione. Un goccio di colla e la Blob è terminata!
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Pubblicato in La mosca del mese