Portasassi
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costruzione testo e foto di Alberto Galeazzo (Faina)
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USO
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L’imitazione di Portasassi presentata in questa scheda è nata per i torrenti montani con buona corrente e per pescare nei buconi.
Ci sono molte varianti ma tutte hanno un comune denominatore, l’appesantimento considerevole. L’artificiale infatti dovrà essere fatto “lavorare” a ridosso del fondale.
Può essere anche usata come “ninfone” per portare la seconda ninfa, solitamente più piccola, in prossimità del fondo.
Laddove sono presenti questi insetti, le trote gradiscono parecchio, anche per le buone dimensioni dell’artificiale che rappresenta agli occhi del pesce un boccone facile e succulento.
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| Amo: |
a gambo lungo i più usati sono i Daiichi 1270 come misure dal 6 al 10. |
| Filo m.: |
6/0 marrone scuro |
| Codina: |
per la coda, che rappresenta in realtà la testa della larva che sta fuoriuscendo dall’astuccio, ho usato dello yarn verde (va bene anche il colore crema) |
| Sotto corpo: |
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| Corpo: |
Dubbing miscelato di lepre orecchie e muso, e scoiattolo. |
| Addome: |
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| Torace: |
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| Anellatura: |
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| Ali: |
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| Hackle: |
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| Sacca Alare: |
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| Zampe: |
Piuma di pernice |
| Antenne: |
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| Antialga: |
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| Testa: |
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| Occhi: |
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| Piombo/rame: |
Black head in tungsteno (nero o verniciato con indelebile), filo di piombo 0.25. |
| 1) |
Infilare la sfera in tugsteno e bloccarla con giri di filo di piombo con il quale arriveremo a ¾ della’amo.
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| 2) |
Piegare in due un ciuffo di yarn e fissarlo presso la curvatura dell’amo
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| 3) |
Fissare una piuma di pernice per la parte più grossa del calamo
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| 4) |
Avvolgerla con alcuni giri a formare le zampette della ninfa
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| 5) |
Creiamo un asola sulla quale posizioniamo il dubbing misto lepre e scoiattolo. Avvolgiamo il dubbing per tutta la lunghezza dell’amo.
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| 6) |
A ridosso della Black head in tungsteno, blocchiamo il filo di montaggio con alcuni nodi di chiusura.
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| 7) |
Sagomiamo con le forbici il dubbing in modo da dare una conicità, con la parte più stretta vicino all’occhiello dell’amo.
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Pubblicato in Mosche Settembre
