Anonimo telefonista....

09 Dicembre 2011

Ieri, ore 13.00, inizio a pranzare con una ottima pastasciutta condita con un superlativo sugo a base di petto d'anatra arrosto, una spolverata di parmigiano et voilà... mi appresto a trangugiare il primo succulento boccone quando il fastidioso suono del telefono mi lascia con la bocca aperta e la forchetta a mezz'asta, decido di infilare la forchetta in bocca e gustandomi il mio meraviglioso boccone, piano piano vado a rispondere al telefono.
Una nonsoqualeinnominata società di statistica vuole le mie risposte alla loro indagine.................deglutisco con decisione la forchettata di bigoli e con un insano proposito omicido chiedo bruscamente: "ma chi cacchio vi ha dato il mio numero di telefono?".....e senza attendere la risposta ma come vi permettete di rompere i...santissimi...a quest'ora e via così, all'altro capo del filo alcuni borbottii e scuse che troncai con un "mi avete rotto, tutti i giorni a quest'ora!!!... e ho sbattuto giù il telefono.
Mio figlio, che stava anche lui approcciando il gustoso desinare, mi fa: " Pà, perchè te la prendi così con questo, lui non c'entra, farà parte di un call center e prenderà per il suo lavoro non più di 500 euro al mese....." e poi riprese a dedicarsi con gusto a spazzolare il suo piatto.
Li per li non ribattei, dopo qualche istante però pensai a quel disgraziato che avevo maltrattato (effettivamente non era sua la colpa..) e così sono stato preso dal tarlo del rimorso....e mi è dispiaciuto.
Per il futuro cercherò di essere paziente, nel frattempo, invierò le maledizioni condite da molti auguri di poca salute a chi sfrutta queste persone augurandomi un domani di potermele trovare davanti per far capire loro quanto mi stanno sui....gioielli di famiglia.
Scusa anonimo telefonista in futuro cercherò di avere un conportamento più civile...