Pink Lady 1°

13 Aprile 2011

PINK LADY 1°
Negli anni 60-70 i pescatori a mosca americani erano divisi in due precise categorie: i "Presentazionisti" e gli "Imitazionisti".
I primi erano assolutamente convinti che un'accurata presentazione ( tramite precisi lanci antidragaggio, mending, etc...) della mosca fosse molto più importante del modello utilizzato.
I secondi invece asserivano altrettanto fortemente che la siluette, le proporzioni e il corretto periodo di schiusa dell'imitazione fossero la vera chiave di successo.
I seguaci "Presentazionisti" avevano in George La Branche il loro guru indiscusso. La Branche, nato nel 1914, scrisse uno dei classici sulla mosca secca: "Dry fly in fast water". Sua è la famosa Pink Lady ( nella foto un'urfida imitazione del sottoscritto
), una mosca giusta per tutte le acque e le situazioni, ma a patto che venga presentata senza dragare.
Di questa mosca ne seguirono, forse, qualche migliaio di varianti.
I primi erano assolutamente convinti che un'accurata presentazione ( tramite precisi lanci antidragaggio, mending, etc...) della mosca fosse molto più importante del modello utilizzato.
I secondi invece asserivano altrettanto fortemente che la siluette, le proporzioni e il corretto periodo di schiusa dell'imitazione fossero la vera chiave di successo.
I seguaci "Presentazionisti" avevano in George La Branche il loro guru indiscusso. La Branche, nato nel 1914, scrisse uno dei classici sulla mosca secca: "Dry fly in fast water". Sua è la famosa Pink Lady ( nella foto un'urfida imitazione del sottoscritto

Di questa mosca ne seguirono, forse, qualche migliaio di varianti.
Valerio Santagostino (BALBOA) |