Vale la pena?

09 Dicembre 2010

Stavo sistemando alcune cartelle di foto dello scorso anno, e guardando questa foto mi domando: ma almeno ci pagano? 
Gli ingredienti giusti per essere Pescatori a Mosca sono il culo e una buona dose di "pazzia".
Questa pazzia ci permette di dire sempre: NE VALE LA PENA…di sfidare il freddo, il gelo, la coda che non scorre sugli anelli, le dita ghiacciate, i nodi che non riescono, il naso che è un pezzo di ghiaccio e le orecchie che sono cadute sulla riva già da un pezzo!
Però io il freddo non me lo voglio perdere.
Non perdiamoci il freddo…perché non c'è niente di più bello che attraversare cattedrali di alberi spogli, arrivare sulle rive del fiume innevate e godersi le mille spirali di nebbia che, quasi danzando, sfiorano la superficie dell'acqua.
Non c'è niente di più bello di ammirare lo sforzo delle timide Baetis che sgusciano dalle loro spoglie per farci sognare il temolo che bolla.
Non c'è niente di più bello che prendere un bel temolo in questo ambiente.
Non c'è niente di più bello che finire la pescata davanti ad una tavolata con un bel piatto di Pizzoccheri e vino rosso.

Gli ingredienti giusti per essere Pescatori a Mosca sono il culo e una buona dose di "pazzia".
Questa pazzia ci permette di dire sempre: NE VALE LA PENA…di sfidare il freddo, il gelo, la coda che non scorre sugli anelli, le dita ghiacciate, i nodi che non riescono, il naso che è un pezzo di ghiaccio e le orecchie che sono cadute sulla riva già da un pezzo!
Però io il freddo non me lo voglio perdere.
Non perdiamoci il freddo…perché non c'è niente di più bello che attraversare cattedrali di alberi spogli, arrivare sulle rive del fiume innevate e godersi le mille spirali di nebbia che, quasi danzando, sfiorano la superficie dell'acqua.
Non c'è niente di più bello di ammirare lo sforzo delle timide Baetis che sgusciano dalle loro spoglie per farci sognare il temolo che bolla.
Non c'è niente di più bello che prendere un bel temolo in questo ambiente.
Non c'è niente di più bello che finire la pescata davanti ad una tavolata con un bel piatto di Pizzoccheri e vino rosso.
Francesco Viganò (Secchist) |