Ma dove avevo la testa...

15 Ottobre 2010

È ancora buio, la partenza è tra 10 minuti, gli amici stanno arrivando, ti hanno appena messaggiato per evitare la chiamata che sveglia tutta la casa. Sei lì, seduto in “poltrona” che ti metti a posto con l’aria frizzante del mattino e guardandoti allo specchio di fronte disapprovi quella faccia da zombie che ti ritrovi alle 5 del mattino .
Il caffè e la sigaretta (per chi fuma) arriveranno al bar della statale, quello dove c’è la bionda procace che non si capisce perché, ma fa le brioches migliori della provincia!...
Accidenti, perché non ho preparato tutto ieri sera, lo sapevo che poi stamattina sarebbe stata dura!
Eccoli, sono arrivati! Recupero zaino, borsa, canna e stivali, tanto non ho tolto nulla dall’ultima volta; ok, mancheranno quelle emergenti che tanto andavano quel giorno, ma vuoi non trovare l’alternativa?
Eccoci tutti in macchina, si comincia con gli sfottò mattutini e le previsioni sul traffico e sul tempo che ci divide dal fiume. Tutti concordi con la bionda procace e sulle sue “brioches”; mezz’ora e siamo proprio lì, dove il caffè migliora nettamente la tua percezione della realtà.
TACC…….è un attimo e ti sei improvvisamente ricordato quello che prima invece ti eri scordato! Ma dove avevo la testa, cazzo, mi sono dimenticato la borsa dei mulinelli!!!! E tutti i santi del paradiso si affacciano a vedere chi li chiama!
Fortunatamente gli altri hanno il mulinello di ricambio da prestarti, e pace se il terminale non è proprio come quello che usi tu! Poteva andare ben peggio…
Quante volte ci siamo dimenticati qualcosa, importante o meno, che non ci fa iniziare bene la giornata?