No-Kill del Ponte del Diavolo

23 Luglio 2009

No-Kill del Ponte del Diavolo
Per una volta voglio fare un cerchio su un itinerario specifico: il No-Kill del Ponte del Diavolo.
Questo magnifico tratto della Stura di Lanzo si trova in provincia di Torino ed è lungo un paio di chilometri. Presenta una buona qualità e portata dell'acqua, fondali abbastanza intatti e una popolazione ittica di tutto rispetto. Soprattutto fario e marmorate ma anche salmerini e iridee dalla bellissima livrea.
In alcune riserve capita di allamare fario di buone dimensioni che tirano meno di una ciabatta!

Certo la massiccia presenza dei "merenderos" durante i mesi estivi può disturbare ma, in linea di massima, ci si aspetterebbe che un No-Kill di queste caratteristiche, con trote di tutte le classi di età, ambiente gradevole e prezzo dei permessi assai contenuto, fosse molto frequentato e invece non è così.
Egoisticamente la cosa non mi dispiace, visto che non amo pescare gomito a gomito. D'altro canto penso che una maggiore affluenza renderebbe più facile il rinnovo della concessione (fortunatamente molto recente) e la possibilità che vengano istituiti altri No-Kill nei paraggi.
Io credo che il punto di arrivo di un No-Kill sia l'autosostenimento delle sue popolazioni di trote e temoli... forse molti pam preferiscono ancora tratti soggetti ad immissioni costanti di pesce adulto?

Massimo Strumia (Massimo) |