Gestione risorse Fiume, Democrazia, Competenzac

24 Ottobre 2008

Fiume Adige - Photo@Nanus
Gestione risorse Fiume, Democrazia, Competenza
Le parole del titolo sono quotidianamente sulla bocca di tutti, dovrebbero essere la guida, il faro che illumina tutti, in effetti se applicate nella giusta accezione la nazione dovrebbe funzionare in maniera ottimale, se applicate alla vita quotidiana ognuna con le priorità che dovrebbero essere loro riservate la vita filerebbe liscia e tutti dovremmo essere contenti.
Il perfetto equilibrio però è spesso difficile da ottenere, sulla gestione delle risorse del fiume a mio avviso, la competenza deve sempre avere il sopravvento.
Non sempre i pescatori vedono prioritario l’interesse del fiume, spesso solo la logica del cestino viene applicata in nome della democrazia, della volontà della maggioranza.
Mentre la competenza vorrebbe che limiti e protezioni venissero introdotti, la democrazia, se vincente contro la competenza, porterebbe il fiume ad una triste imitazione di laghetto pronta pesca.
E' necessario quindi che chi è chiamato a gestire i fiumi, sia certamente democratico ma ancor di più che segua la via della competenza anche se talvolta percorre strade lontane dalla democrazia.
Il perfetto equilibrio però è spesso difficile da ottenere, sulla gestione delle risorse del fiume a mio avviso, la competenza deve sempre avere il sopravvento.
Non sempre i pescatori vedono prioritario l’interesse del fiume, spesso solo la logica del cestino viene applicata in nome della democrazia, della volontà della maggioranza.
Mentre la competenza vorrebbe che limiti e protezioni venissero introdotti, la democrazia, se vincente contro la competenza, porterebbe il fiume ad una triste imitazione di laghetto pronta pesca.
E' necessario quindi che chi è chiamato a gestire i fiumi, sia certamente democratico ma ancor di più che segua la via della competenza anche se talvolta percorre strade lontane dalla democrazia.
Antonio Fadda (Popeye) |