Perchè è difficile organizzarsi?

14 Gennaio 2008

Perchè è difficile organizzarsi?
Sono tanti gli esempi che dimostrano quanto nel mondo pam sia difficile riuscire ad organizzarsi ed ottenere risultati apprezzabili. L’ultimo riguarda proprio il C&R sul Piave a Perarolo.
Si tratta di un tratto di fiume frequentato da pam provenienti da tantissime regioni, anche molto lontane. Durante la bella stagione sono in molti a dover rinunciare a pescare in questo tratto, semplicemente perché vige la regola del numero chiuso e non sono ammessi più di sei pescatori per volta. Si crea un giro di telefonate e prenotazioni spesso anche molto impegnativo per chi deve gestire la cosa. Pure io vengo contattato molto spesso per avere informazioni sui livelli e la pescabilità del posto.
Ma quando, a stagione oramai terminata, c’è bisogno di dare una mano a nastrare, che fine fanno tutti?
Non è che con la chiusura l’acqua diventa improvvisamente radioattiva?
Quest’anno sono stati tanti gli appelli proprio in questo forum. Eppure sono venuti in tre: Lucafly, Jkt e Alfio. Peraltro pam che non frequentano il catch, o lo frequentano pochissimo.
Il lavoro è stato fatto, ma vorrei ricordare a tutti coloro che nel 2008 cattureranno un temolo in queste acque…che forse il merito è anche di chi si è fatto un c…. così, immerso nell’acqua gelida in una fredda giornata invernale.
In ogni modo, la risposta al quesito del titolo è facilissima: perché siamo tutti egoisti.
P.S. Per quest’anno accetto solo telefonate di chi è disposto a venire a nastrare.
Si tratta di un tratto di fiume frequentato da pam provenienti da tantissime regioni, anche molto lontane. Durante la bella stagione sono in molti a dover rinunciare a pescare in questo tratto, semplicemente perché vige la regola del numero chiuso e non sono ammessi più di sei pescatori per volta. Si crea un giro di telefonate e prenotazioni spesso anche molto impegnativo per chi deve gestire la cosa. Pure io vengo contattato molto spesso per avere informazioni sui livelli e la pescabilità del posto.
Ma quando, a stagione oramai terminata, c’è bisogno di dare una mano a nastrare, che fine fanno tutti?
Non è che con la chiusura l’acqua diventa improvvisamente radioattiva?
Quest’anno sono stati tanti gli appelli proprio in questo forum. Eppure sono venuti in tre: Lucafly, Jkt e Alfio. Peraltro pam che non frequentano il catch, o lo frequentano pochissimo.
Il lavoro è stato fatto, ma vorrei ricordare a tutti coloro che nel 2008 cattureranno un temolo in queste acque…che forse il merito è anche di chi si è fatto un c…. così, immerso nell’acqua gelida in una fredda giornata invernale.
In ogni modo, la risposta al quesito del titolo è facilissima: perché siamo tutti egoisti.
P.S. Per quest’anno accetto solo telefonate di chi è disposto a venire a nastrare.
Angelo Piller (Angelo) |