PARADISI FUTURI

15 Novembre 2006

Lo scorso Novembre (2005) ho avuto la fortuna di pescare in un parco naturale della biosfera a Cuba.
Vi lascio immaginare la bellezza della natura e degli animali selvatici. La domanda che mi pongo è la seguente. La storia dell'uomo è piena di esempi di paradisi incontaminati che dopo la sua presenza si sono "contaminati". Una cartina caduta per caso, un mozzicone, una bottiglietta in Pet che sfugge dalla barca,...Una pressione di pesca oltre il limite sopportabile.
Ci vuole un niente per rompere il sottile equilibrio di questi parchi. Il futuro allora sarà di preservarli con mosse intelligenti , o come altra soluzione diminuire i pescatori facendo pagare delle cifre iperboliche ?
Oppure il terribile destino è quello di "sfruttare" questi ambienti il più possibile finchè qualcosa si romperà ?
E dopo di nuovo in caccia di paradisi nuovi.
Vi lascio immaginare la bellezza della natura e degli animali selvatici. La domanda che mi pongo è la seguente. La storia dell'uomo è piena di esempi di paradisi incontaminati che dopo la sua presenza si sono "contaminati". Una cartina caduta per caso, un mozzicone, una bottiglietta in Pet che sfugge dalla barca,...Una pressione di pesca oltre il limite sopportabile.
Ci vuole un niente per rompere il sottile equilibrio di questi parchi. Il futuro allora sarà di preservarli con mosse intelligenti , o come altra soluzione diminuire i pescatori facendo pagare delle cifre iperboliche ?
Oppure il terribile destino è quello di "sfruttare" questi ambienti il più possibile finchè qualcosa si romperà ?
E dopo di nuovo in caccia di paradisi nuovi.
Valerio Santagostino (BALBOA) |