Quanto la difficolta' di un fiume...

25 Settembre 2013

"Quanto la difficolta' di un fiume....
ci porta a metterci in gioco,
fino a che punto la passione si traduce in amore?"
ci porta a metterci in gioco,
fino a che punto la passione si traduce in amore?"
Quando si dice ..."è nato un amore"...
Dal primo giorno che ho pescato in Sesia, ci ho trovato qualcosa di irresistibile per la sua difficoltà.
La tenacia è l'elemento indispensabile che ci vuole per raddrizzare certe giornate negative di pesca, e questo fiume non perdona e necessita di tutta la conoscenza possibile.
Quest'anno, per ringraziare il fiume per la "sua difficoltà ", mi sono fatto l'annuale No kill. Mai scelta fu più azzeccata, soprattutto quando in primavera le trote autoctone sono inchiodate sul fondo e le smuovi solo "credendoci", cercando di tenere le ninfe radenti al fondo.
A stagione inoltrata, ti aspettano le serate ad aspettare le bollate fragorose su tutto ciò che in quel momento schiude, quasi volessero ogni sera fare l'appello.
Poi arriva l'autunno e vorresti non finisse mai.
Allungheresti le giornate a 48 ore, pur di apprezzare il grande fiume che si prepara a rimettere il mantello invernale, circondato dai mille colori che solo le foglie degli alberi in questa stagione sanno dare.
E allora ti prepari a un'altra sfida per il prossimo anno, in quei posti che ti sembra di conoscere da sempre, ma che in realtà sono quei posti ove i pesci che ci abitano dettano le regole del gioco.
Sesia for ever !!
Basta una volta e senti il bisogno di ritornarci.
Ogni volta che percorro quella strada mi sembra sempre più corta.
Dal primo giorno che ho pescato in Sesia, ci ho trovato qualcosa di irresistibile per la sua difficoltà.
La tenacia è l'elemento indispensabile che ci vuole per raddrizzare certe giornate negative di pesca, e questo fiume non perdona e necessita di tutta la conoscenza possibile.
Quest'anno, per ringraziare il fiume per la "sua difficoltà ", mi sono fatto l'annuale No kill. Mai scelta fu più azzeccata, soprattutto quando in primavera le trote autoctone sono inchiodate sul fondo e le smuovi solo "credendoci", cercando di tenere le ninfe radenti al fondo.
A stagione inoltrata, ti aspettano le serate ad aspettare le bollate fragorose su tutto ciò che in quel momento schiude, quasi volessero ogni sera fare l'appello.
Poi arriva l'autunno e vorresti non finisse mai.
Allungheresti le giornate a 48 ore, pur di apprezzare il grande fiume che si prepara a rimettere il mantello invernale, circondato dai mille colori che solo le foglie degli alberi in questa stagione sanno dare.
E allora ti prepari a un'altra sfida per il prossimo anno, in quei posti che ti sembra di conoscere da sempre, ma che in realtà sono quei posti ove i pesci che ci abitano dettano le regole del gioco.
Sesia for ever !!

Basta una volta e senti il bisogno di ritornarci.
Ogni volta che percorro quella strada mi sembra sempre più corta.
Acqua che scorre |