Galleggiante

18 Ottobre 2013

Galleggiante
Dopo aver scritto circa lo strumento "contapesci" ed aver usato per descriverlo l'aggettivo "aberrante", in tono volutamente provocatorio, vorrei oggi scrivere di un altro comportamento che a mio avviso ha ben poco a che vedere con la "mia " visione del termine pesca a mosca.
Devo fare una premessa affinche' non ci siano dubbi interpretativi, ognuno di noi, e' libero di pescare come meglio gli aggrada nei limiti imposti da leggi e regolamenti.
Tornando a bomba il pescatore che pesca con la canna da mosca usando attrezzature che esulano dalla pesca a mosca, sempre a mio avviso, non si può definire tale, esempio:
l'uso di veri e propri galleggianti in balsa declassa l'azione di pesca da "pesca a mosca " a pesca con galleggiante o pesca a "passata", in quanto questa specifica tecnica, sempre a mio avviso, esula da quelli che erano, e per me rimangono, i cardini della pesca a mosca e trovo inoltre che l'uso di questi "aberranti" accessori siano la riprova della forzatura che fa si che molti pescatori, oggi, si ritengono, a torto, pescatori a mosca.
La smania della cattura ad ogni costo, la competitivita' portata all'estremo, la poca passione verso la Pesca a Mosca, fa deviare molti verso tecniche imbastardate che lasciano ben poco spazio a poterle definire tecniche di pesca a mosca, di cui fa parte anche lo "strike indicator" costituito da filo di colore diverso da nodo in lana applicato al terminale, da ciuffo di cdc.... MA NON un galleggiante in balsa atto a sostenere un artificiale del peso di molti grammi.
Lo so, ripeto, sono una vecchia cariatide, qualcuno dice che questa e' l'evoluzione, a mio avviso questa e´ involuzione, non vedo in queste tecniche bislacche la pesca a mosca che amo ed ho amato, vedo solo la cattura a tutti i costi.
Andando avanti cosi tra poco vedremo il pescatore a "mosca" che pur di catturare, inneschera' su una Royal Coachman un succulento verme o un bigattino e potra autodefinirsi pescatore a mosca perche' lui la mosca ce l'ha.
Pace e bene
Devo fare una premessa affinche' non ci siano dubbi interpretativi, ognuno di noi, e' libero di pescare come meglio gli aggrada nei limiti imposti da leggi e regolamenti.
Tornando a bomba il pescatore che pesca con la canna da mosca usando attrezzature che esulano dalla pesca a mosca, sempre a mio avviso, non si può definire tale, esempio:
l'uso di veri e propri galleggianti in balsa declassa l'azione di pesca da "pesca a mosca " a pesca con galleggiante o pesca a "passata", in quanto questa specifica tecnica, sempre a mio avviso, esula da quelli che erano, e per me rimangono, i cardini della pesca a mosca e trovo inoltre che l'uso di questi "aberranti" accessori siano la riprova della forzatura che fa si che molti pescatori, oggi, si ritengono, a torto, pescatori a mosca.
La smania della cattura ad ogni costo, la competitivita' portata all'estremo, la poca passione verso la Pesca a Mosca, fa deviare molti verso tecniche imbastardate che lasciano ben poco spazio a poterle definire tecniche di pesca a mosca, di cui fa parte anche lo "strike indicator" costituito da filo di colore diverso da nodo in lana applicato al terminale, da ciuffo di cdc.... MA NON un galleggiante in balsa atto a sostenere un artificiale del peso di molti grammi.
Lo so, ripeto, sono una vecchia cariatide, qualcuno dice che questa e' l'evoluzione, a mio avviso questa e´ involuzione, non vedo in queste tecniche bislacche la pesca a mosca che amo ed ho amato, vedo solo la cattura a tutti i costi.
Andando avanti cosi tra poco vedremo il pescatore a "mosca" che pur di catturare, inneschera' su una Royal Coachman un succulento verme o un bigattino e potra autodefinirsi pescatore a mosca perche' lui la mosca ce l'ha.
Pace e bene
Antonio Fadda (Popeye) |