Progetto Marmoadda
22 - 24 Gennaio 2016
PROGETTO MARMOADDA
Un pensiero a chi, in questa stagione si ritaglia il tempo ( con ogni tempo atmosferico) per preservare il ceppo autoctono delle nostre marmorate e fario........
...e un appello ai PAM di buona volontà.......
per aderire al PROGETTO MARMOADDA
- versando un importo minimo di 10 euro
- e indicando nella causale:
"CONTRIBUTO PIPAM AL PROGETTO"
- L`IBAN di Spinning Club Italia è:
IT03Z0558432390000000010668
Incominciare a versare, è molto importante anche in relazione a quanto vi riferisco sotto.
Ricevo dagli amici dello Spinning Club Italia questo aggiornamento sulla situazione Adda/marmorata:
"purtroppo quest`anno la situazione delle marmorate dell`Adda si è fatta ancora più critica.
Principali fattori sembrano essere: la predazione di siluro e cormorano, la pesca specifica incontrollata anche in periodo di frega (in pratica con la chiusura delle province non c`è più alcuna sorveglianza), l`incremento della temperatura dell`acqua.
Sui primi due punti cercheremo di impegnarci nei limiti del (nostro) possibile.
Sul terzo, legato probabilmente al "global warming", non è possibile e perciò diventa ancora più essenziale trovare soluzioni che passino da incubatoi specifici che possano mettere in sicurezza almeno la genetica del ceppo."
...e un appello ai PAM di buona volontà.......
per aderire al PROGETTO MARMOADDA
- versando un importo minimo di 10 euro
- e indicando nella causale:
"CONTRIBUTO PIPAM AL PROGETTO"
- L`IBAN di Spinning Club Italia è:
IT03Z0558432390000000010668
Incominciare a versare, è molto importante anche in relazione a quanto vi riferisco sotto.
Ricevo dagli amici dello Spinning Club Italia questo aggiornamento sulla situazione Adda/marmorata:
"purtroppo quest`anno la situazione delle marmorate dell`Adda si è fatta ancora più critica.
Principali fattori sembrano essere: la predazione di siluro e cormorano, la pesca specifica incontrollata anche in periodo di frega (in pratica con la chiusura delle province non c`è più alcuna sorveglianza), l`incremento della temperatura dell`acqua.
Sui primi due punti cercheremo di impegnarci nei limiti del (nostro) possibile.
Sul terzo, legato probabilmente al "global warming", non è possibile e perciò diventa ancora più essenziale trovare soluzioni che passino da incubatoi specifici che possano mettere in sicurezza almeno la genetica del ceppo."
| Gianfranco Baudone (Gi.Bi.) & Marco Riva (Marble) |