THE BASIC MANUAL OF FLY TYING - Fundamentals of Imitation (PauI N. Fling e Donald L. Putherbaugh) )

Distribuito in Italia da Amico Libro

Dagli stessi autori di Fly Fisherman's Primer (edito in italiano dalla Ottaviano e successivamente dalla FIli Melita), un bellissimo libro di 224 pagine in grado di soddisfare anche la più piccola curiosità in fatto di costruzione.
Non ci aspetti soluzioni "globali": è un "basic manual", quindi relativo alla realizzazione di modelli di base, appunto, ma molto completo nella descrizione e dei dettagli dei singoli particolari con passaggi illustrati da una miriade di disegni in b/n molto chiari e sintetici.
Dopo il glossario, molto più utile di quanto si creda, una visione generale della zona di lavoro e degli utensili necessari per realizzare le nostre creazioni con qualche piccola "novità" rispetto ai testi che siamo abituati a vedere, come per esempio l'aggiunta di una lente e di uno specchio e l'impiego di miscelatore per peli. Poi la classica suddivisione degli ami (da secca, sommersa...), gli attrezzi, la descrizione dei materiali per i vari componenti (ali, code, corpo, hackles...). Eccoci quindi agli insetti ed il loro ciclo vitale, con disegni al tratto molto realistici che si ripetono anche nel capitolo riservato agli streamer, agli insetti terricoli, ai cosiddetti "attractors". Segue qualche interessante consiglio sui vari problemi nell'utilizzo dei singoli attrezzi ed un capitolo che termina con le proporzioni dei componenti dell'imitazione.
Si passa quindi alla sezione riservata alla costruzione vera e propria, partendo da una semplice larva di caddisfly, seguita da una larva di midge, da una di effimera, di plecottero, di tricottero. E via via sempre così, passando per i vari stadi, i vari insetti, fino agli streamer, gli attractor e via dicendo.
Rare le immagini a colori, ma per imparare la tecnica della costruzione sono molto più importanti i disegni che mostrano in dettaglio tutte le varie fasi. Utilissimo sia per il neofita, che gli sembrerà di essere preso per mano da un provetto istruttore, sia per chi di costruzione già se ne intende perché avrà la piacevole sorpresa di apprendere qualcosa di nuovo o, per lo meno, di inusuale.