Bricolage - Costruzione, e tu … "metti la Cassetta nel Mobile"
Testo e foto di Mauro “Maurone” Panni
Perché il Mobile:
Come sanno gli sposati, chi costruisce in casa rischia lo ``sfratto`` ... Come molti non ho mansarde ``dedicabili`` anche solo in parte alla PAM ... Come altri voglio ``vedere`` tutto quello che ho a disposizione per costruire ... Perché la Cassetta: Non voglio rinunciare a qualche serata di ``costruzione`` con gli amici … Mi piace portarmi il morsetto ``in vacanza`` (chiaramente se si pesca) … Un "mondo in movimento", materiali e spazio organizzabili secondo le esigenze del momento. Ancora una volta l'IDEA viene da mia moglie: e tu … "metti la Cassetta nel Mobile" (BASTA tutto in giro!) Quanto segue è solo uno spunto che ciascuno può sviluppare e migliorare come vuole, adattandolo a casa propria e alle dimensioni / spazio che può dedicare alla passione per la costruzione, ma anche ad altre. Per prima cosa ho concordato con la moglie di quale / quanto spazio di casa potevo "riappropriarmi" e, dopo un po’ di pulizia, abbiamo "liberato" due ripiani di una credenza e un piccolo vano a scomparsa, inutilizzato. Non poteva più essermi d'aiuto la "vecchia" cassetta da costruzione in legno, sul modello di quella qui proposta da Aroand, ormai strapiena, troppo pesante e di misure incompatibili con lo spazio disponibile. Mi sono così ricordato di avere due cassette del Pronto Soccorso (quelle rosse nella foto). Sono in PVC con il coperchio e gli scomparti mobili in plexiglass trasparente, molto leggere e modulabili secondo le esigenze: · Sfilo la "spina bianca" che tiene insieme le due metà e … ciascuna diventa un "cassetto interno" del mobile · Chiudo il coperchio in plexiglass, rimonto la "spina bianca" e, … torna la mia cassetta da costruzione Sfilo la "spina bianca" e separo le due metà Ho quindi realizzato un "porta vassoi" (come quelli della mensa) da fissare dentro il vano del mobile così da infilare / sfilare i "cassetti" spostandoli facilmente sul tavolo di cucina avendo così tutto a vista / disposizione. E per lo "stop&go serale" … aggiungo una cesta in plastica con coperchio per riporvi "al volo" quanto in uso. Infine nello stesso modo ma, costruendo dei cassetti "su misura" / sfilabili, ho sfruttato anche un piccolo scomparto inutilizzato (ma potrebbe essere anche lo spazio avanzato fra "porta vassoi" e il vano del mobile) per riporvi altro materiale quale i monofili per preparare i finali, i mulinelli, altri accessori / utensili di casa. Alcune foto per dare visibilità / illustrare il tutto (seguono i passaggi costruttivi): è un "compromesso" accettabile e funzionale con molti dei vantaggi di un mobile e la mobilità della cassetta da costruzione. Il "porta vassoio" inserito nel mobile Ogni "cosa" al suo posto, dentro il mobile Fuori i cassetti ed è tutto disponibile, a vista Materiale impiegato: · 3 Cassette Pronto Soccorso: a Milano ma penso anche altrove, c'è chi le vende vuote a un prezzo "ragionevole". Ma anche altre cassette a doppio scomparto possono essere "riciclate" allo scopo · 1 cesta in plastica, con coperchio · angolare leggero in alluminio opaco 30x30 mm (quanto basta, da me tagliato e forato a misura) · 2 pannelli in abete massello da infilare come "montanti" nel vano (taglio su misura in un centro bricolage) · compensato da 4 e 8 mm per costruire i cassetti "su misura" (come sopra) · impregnante all'acqua di colore "compatibile" con il vano in cui il "porta vassoio" viene inserito · viti e quanto altro necessario a fissare il tutto (senza "danneggiare" in modo significativo il mobile) Questo è quanto io ho usato ma, ciascuno sviluppi l'IDEA come preferisce e con quanto ha a disposizione (considerando che il tutto deve "adattarsi" alla tipologia di arredo già presente, anche se poi è "nascosto"). Passaggi costruttivi: 1. prendere accuratamente tutte le misure e "prototipare" il tutto per verificare ingombri e possibili ostacoli poi acquistare, recuperare il materiale necessario (consigliabile il "taglio su misura" o … "mano ferma") 2. tagliare, forare e svasare l'angolare formando dei binari da 35 cm, poco meno della profondità dei vs. cassetti (consigliabile un profilo 30x30 mm per compensare gli smussi presenti nei punti di appoggio)
3. tracciare a matita "leggera" l'esatta posizione dei binari sui montanti "grezzi" (consigliabile verificare il risultato prima di "ricalcare"; oppure … "gomma")
4. se volete prima di applicare i binari pitturare con impregnante i montanti e quanto altro in legno (es. i cassetti): la matita traspare dalla pittura lasciandovi tutti i riferimenti per fissare i binari. 5. con 3 viti autofilettanti per binario (2,5 x 16 mm) fissarli ai montanti del "porta vassoi" (consigliabile svasare preventivamente i fori così da "nascondere" la testa delle viti a limitare ostacolo)
6. completati i due montanti, ora potete inserirli e fissarli come meglio possibile nel mobile (io ho sfruttato gli stessi angolari e alcune viti un po’ più lunghe) Analoghe modalità per il "porta vassoio" dedicato ai cassettini (l'uso dei "montanti" è consigliabile per non danneggiare il mobile e facilitare il corretto posizionamento dei binari, di difficile realizzazione nello stretto) Io l'ho realizzato così ma, come in tutte le "attività manuali e pratiche", … ognuno si industri come meglio crede. Mauro Panni (Maurone)
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