Coup

Il periodo estivo non è certo il più adatto per pescare in fiume. Le temperature eccessivamente calde rendono i pesci apatici e poco disponibili anche nei confronti delle nostre imitazioni più efficaci.

La combinazione ideale in questa stagione è sicuramente quella di pescare in torrente durante il giorno, per poi spostarsi sul fiume in serata. Il famoso Coup du Soir può regalare al pescatore momenti indimenticabili e catture affascinanti. Molti moschisti però non hanno ben compreso l'importanza di questo magico momento. Dei miei conoscenti recatisi sulla Traun per una sortita di pesca estiva, terminavano di pescare verso le otto di sera per poi tornare in Italia lamentandosi della scarsità delle catture. Credo che per alcuni il gioco del golf sarebbe stata una scelta più azzeccata! Sulla Traun ,difatti, il più delle volte la sera è il carnevale delle schiuse, un'ora in cui ti giochi quasi tutta la giornata.

Le schiuse serali estive sono fondamentali per il pescatore a mosca. Basti pensare che molti tricotteri schiudono massicciamente quando fa buio per poi sparire durante il giorno. Ma non solo tricotteri, la schiusa serale a volte include una moltitudine d'insetti tale da far salire anche il pesce più svogliato o la grossa trota che durante la giornata se ne stava pigramente nascosta in tana. Spesso, immerso nel buio, ho catturato grosse trote in tratti di fiume che scandagliati durante la giornata non mi avevano concesso nulla.

L'inconveniente del coup du soir sta nella sua brevità e quindi nella difficoltà di pesca con l'approssimarsi della notte. Un coup du soir eterno è il sogno d'ogni moschista; invece ci si "brucia" tutto in una manciata di minuti. Lentamente diventa sempre più difficile vedere la mosca, fino a quando questa non sparisce del tutto lasciandoci a ferrare ogni qualvolta ci sembra di intravedere una bollata, o nei casi più estremi quando ne percepiamo il classico sciacquio. Se proprio vogliamo continuare a pescare, è possibile montare una grossa mosca in pelo di cervo molto galleggiante e recuperarla a strappetti, ferrando non appena percepiremo la classica "botta".

Per la pesca con la ninfa a scendere o con lo streamer non ci sono limiti, se non (fatto accaduto al sottoscritto sul Piave l'anno scorso) il guardiapesca che stupito ti illumina con il suo torcione.

La "Coup" è una mosca con cui ho catturato di tutto: trote fario, ibridi, temoli e marmorate. Di facile costruzione, possiede un'ottima visibilità ed anche per questo ben si presta all'avvicinarsi dell'imbrunire. E' ovvio che quando fa veramente buio, anche la Coup ne viene inghiottita, ma allora le uniche mosche che funzionano ancora sono quelle trattate con vernice fluorescente.

Cosa essa imiti non è del tutto chiaro, anche se io propendo per un'emergente di tricottero. Non è una mosca troppo voluminosa, piuttosto slanciata si differenzia per questo dai grossi artificiali che si utilizzano solitamente per il momento serale. Ho constatato la sua efficacia quando, sempre sul Piave con l'amico Giuseppe, mi accorsi che costui catturava anche troppo!

Quando la sera in pizzeria mi mostrò le mosche che aveva usato, identificai subito quelle adottate per il "gran finale", rubandogli ovviamente il dressing. Ho avuto poi modo di sperimentare la funzionalità della Coup su vari fiumi, sloveni e italiani rimanendone sempre soddisfatto.

Materiali:

• Amo tipo Groub, io uso i Tiemco 206Bl dal 12 al 18.
• Addome: seta floss arancione vivo.
• Rib: filo di montaggio sottile, nero.
• Ali: due piume di cul de canard bianco.
• Torace: pelo di visone marrone scuro.
• Testa: filo di montaggio nero.

Avvolgete un primo bobinatore (filo nero sottile) fino alla curvatura dell'amo.Ripetete l'operazione con un altro bobinatore (seta floss arancione).Create un corpo affusolato con la seta floss, che vada a coprire poco più di tre quarti della lunghezza dell'amo.




Avvolgete il filo nero a mo' di rib, annodate e tagliate la seta floss. "Verniciate" il corpo con una piccola quantità di collante a presa rapida.




Con del doubbing in visone create il torace badando che alcune fibre del visone "sparino" fuori.Se preferite potete avvolgere il visone col metodo "ad asola". Prendete due piume di cul de canard bianco, appaiatele e montatele vicino all'occhiello. La lunghezza delle ali deve rispettare quella del corpo, nel dubbio qualche millimetro in più. Fate la testina con il filo nero, annodate e se volete fissate ulteriormente con un po’ di colla.