Streamer X è uno streamer, anzi è tanti streamer messi insieme, anzi è un insieme di materiali diversi, che a seconda delle situazioni che andremo ad affrontare, saranno “assemblati” per formare il miglior streamer che ci serverirà a seconda delle situazioni che incontreremo durante le nostre battute di pesca.
Questo sistema di “artificiale modulabile”, nasce molti anni fa da una idea di Mauro Borselli, (
alias LegalFly), il quale durante le sue uscite di pesca a pesci predatori, si rese conto che agli artificiali contenuti nelle sue scatole non erano mai quello che ci voleva: una volta perché troppo “leggeri” e ne servivano con degli occhietti più pesanti, un’altra volta invece ci voleva la coda che muovesse più acqua ed allora avrebbe dovuto avere lo stesso artificiale con la stessa testa
(in pelo di volpe) ma con la coda a falcetto invece che in coniglio, un’altra volta invece l’acqua era troppo scura per via delle pioggie insistenti ed allora serviva la coda di colore nero invece che bianco… etc
Ho preparato questo artificiale per un prossimo mio viaggio in cerca di tarpon, ma è ottimo anche per i lucci
(basta aggiungere l’antialga).
Ho sentito l’esigenza di costruire i classici artificiali da tarpon
(Bunny Fly) con questo sistema, perché avevo poco tempo (come al solito

), e dovevo costruire molti artificiali
(per via dell’abbinamento di colori e dei vari tipo di piombatura di cui avrò bisogno, e che sono sempre una incognita soprattutto quando si va a pescare lontano da casa). Mentre costruivo le teste
(le ho costruite in varie colorazioni: rosso, nero, chartruse, giallo, terracotta) stavo già pensando a quali tipi di code costruire, e così le ho costruite con: streap di coniglio
(rosso, bianco, viola, chartruse, giallo fluo, nero, grigio), buck tail
(bianco, nero, rosso, giallo etc), piume di gallina
(anche qui gialle, bianche, grizzly), volpe artica con angel hair
(nero nero, nero rosso), e poi per finire ho applicato il velcro ad una serie di codine a falcetto
(wiggle tail) e double tail
(si vedono sulla foto sopra), quelle di Paolo Pacchiarini per intenderci.
E così nel giro di qualche ora mi sono trovato il tavolo da costruzione con 6 teste e almeno 30 code diverse
(nelle forme e nei colori).
Con pochi ami impiegati avrò la possibilità di avere almeno 180 combinazioni diverse… senza considerare che se varierò le piombature queste combinazioni aumenteranno ulteriormente.
Negli anni Mauro Borselli ha migliorato i materiali con cui costruire il tubetto per incastrare il piombo e ha selezionato il miglior velcro per poter fissare le code dell’artificiale.
Questi materiali ora sono in commercio con i kit X Flies, a noi non resta che “inventare” e costruire gli artificiali a seconda dei pesci che vorremo cercare di insidiare.