Scuole di lancio

20 Novembre 2010

Scuole di Lancio
In Italia ce ne sono di più che pescatori, ma siamo anche un popolo con milioni di CT…
All’inizio c’erano quelle dei Club, più o meno casalinghe a seconda del carisma dei personaggi che le contraddistinguevano.
Poi la rivoluzione nostrana della TLT con un profeta e alcuni discepoli, che presto hanno preso strade diverse.
Alla fine degli anni 80 l’ufficializzazione di quella del CIPM, poi subito dopo la nascita della SIM, che volente o nolente è stata la fucina di tutti i fermenti del lancio sino ad oggi, e dalle cui costole sono nate le tante altre Scuole.
Le scissioni, a parte qualche caso, sono sempre state più di ordine personale che tecnico.
L’ultima che è avvenuta in SIM ha dato origine alla nuova SLM.
Io, che sono rimasto in SIM, perchè le riconosco grandi risorse umane, meriti storici e impegno anche in ambiti ambientali e culturali, sono convinto che le separazioni, quando impediscono il regolare perseguimento dei fini delle Associazioni, siano scelte giuste e inevitabili.
Ritengo che avere una sempre più ampia gamma di offerte sia un valore aggiunto.
Mi auguro che ognuna trovi il proprio spazio, e contribuisca a far crescere una pesca a mosca evoluta ed ecocompatibile.
Spero anche che non ci sia intransigenza specie verso coloro che si divertono pescando benissimo lo stesso, senza necessariamente passare da una o dall’altra Scuola.
All’inizio c’erano quelle dei Club, più o meno casalinghe a seconda del carisma dei personaggi che le contraddistinguevano.
Poi la rivoluzione nostrana della TLT con un profeta e alcuni discepoli, che presto hanno preso strade diverse.
Alla fine degli anni 80 l’ufficializzazione di quella del CIPM, poi subito dopo la nascita della SIM, che volente o nolente è stata la fucina di tutti i fermenti del lancio sino ad oggi, e dalle cui costole sono nate le tante altre Scuole.
Le scissioni, a parte qualche caso, sono sempre state più di ordine personale che tecnico.
L’ultima che è avvenuta in SIM ha dato origine alla nuova SLM.
Io, che sono rimasto in SIM, perchè le riconosco grandi risorse umane, meriti storici e impegno anche in ambiti ambientali e culturali, sono convinto che le separazioni, quando impediscono il regolare perseguimento dei fini delle Associazioni, siano scelte giuste e inevitabili.
Ritengo che avere una sempre più ampia gamma di offerte sia un valore aggiunto.
Mi auguro che ognuna trovi il proprio spazio, e contribuisca a far crescere una pesca a mosca evoluta ed ecocompatibile.
Spero anche che non ci sia intransigenza specie verso coloro che si divertono pescando benissimo lo stesso, senza necessariamente passare da una o dall’altra Scuola.
Beppe Saglia (beppe s.) |