Attimi fatali

03 Marzo 2009

Attimi fatali
L’anno scorso un amico è finito in mare ed ha rischiato di annegare colpito dall’elica della barca…., un altro amico è stato tratto in salvo dall’elicottero della protezione Civile, dopo che avevano aperto le chiuse appena a monte e si era trovato intrappolato nelle impetuose correnti dell’Adda, un altro amico invece in un torrente austriaco è stato travolto e portato a valle per alcune decine di metri da una onda improvvisa sempre causata dall’apertura improvvisa della diga sovrastante…mentre sto pescando in belly boat mi rendo conto di essere abbastanza basso rispetto alla normale linea di galleggiamento, il belly si era forato.
Conclusioni?
Quando meno te lo aspetti puoi essere in pericolo.
Cerchiamo sempre di porre attenzione a quello che facciamo e come lo facciamo.
Io di mio mi sono ripromesso di avere sempre con me uno di quei salvagenti autogonfiabili “a scoppio” che si attivano tirando una semplice levetta (tipo quello che si vede in foto).
Ma la prudenza non è mai troppa.
Conclusioni?
Quando meno te lo aspetti puoi essere in pericolo.
Cerchiamo sempre di porre attenzione a quello che facciamo e come lo facciamo.
Io di mio mi sono ripromesso di avere sempre con me uno di quei salvagenti autogonfiabili “a scoppio” che si attivano tirando una semplice levetta (tipo quello che si vede in foto).
Ma la prudenza non è mai troppa.
Alberto Galeazzo (Faina) |