Infrangere le regole

Esistono una serie di "regole", dettate nella stragrande maggioranza dei casi da effettivo buonsenso, che appartengono al mondo della pesca a mosca e possono essere di grande utilità per i pam alle prime armi e, molte volte, anche per quelli più esperti. Si tratta di regole del tipo "Per la pesca a ninfa vanno meglio canne dai nove piedi in su" oppure "il diametro del finale da streamer è generalmente più spesso di quello da mosca secca", ecc...
Un'altra di queste piccole leggi recita che, pescando a secca in caccia lungo riali d'alta montagna dalla corrente sostenuta, l'ideale è utilizzare mosche dalla grande galleggiabilità e visibilità. Tanto la trota, viene detto normalmente, non ha il tempo di esaminare troppo bene l'imitazione e non può indugiare tanto.
Tutto vero ma con qualche eccezione! In un'uscita di questa estate in un torrente alpino poco frequentato mi è capitato di iniziare a catturare solo dopo aver sostituito i classici artificiali di discrete dimensioni, che sempre mi avevano aiutato in queste situazioni (Royal Wulff, Elk Hair Caddis, ecc...), con piccole emergenti su amo del 18!
Insomma tutto questo solo per dire che la pesca mosca è bella anche perchè non ha regole troppo precise!

Massimo Strumia (Massimo)