Flatwings

31 Gennaio 2007

Flatwings
Dopo una recentissima (e infruttuosa
) uscita a spigole in Liguria, nel tentativo di capire cosa non aveva funzionato mi sono tornati in mente alcuni articoli letti curiosando in giro sul web.
In questi scritti veniva spiegato un nuovo sistema di pesca, piuttosto innovativo, basato sull'utilizzo di mosche genericamente chiamate "Flatwings". Le peculiarietà di questi artificiali, costruiti con materiali come bucktail, saddle hackles, flashabou ed altri, sono quelle di grande traslucenza, mobilità e capacità di vibrazione sotto la spinta del moto ondoso.
Anche l'utilizzo del jungle cock conferisce agli occhi dell'imitazione un aspetto molto realistico. Da un punto di vista del loro impiego in pesca, mi sembra di aver capito che le Flatwings non vanno recuperate con le classiche "strippate" ma vanno tenute il più a lungo possibile in balia delle onde, in modo tale che le loro caratteristiche di grande mobilità vengano amplificate.
Anche l'attrezzatura va adeguata a questo nuovo sistema di pesca: canne lunghe 10 o 11 piedi e code galleggianti. Credo che anche le canne a due mani avrebbero un impiego reale e non "modaiolo" in questa tecnica di pesca.
Mi riprometto di fare qualche prova ma sarebbe interessante che qualche specialista "saltwater", che le utilizzi già da qualche tempo, potesse approfondire il discorso sul forum... David se ci sei batti un colpo! Per chi ne volesse sapere di più inserisco anche un link: Flatwings

In questi scritti veniva spiegato un nuovo sistema di pesca, piuttosto innovativo, basato sull'utilizzo di mosche genericamente chiamate "Flatwings". Le peculiarietà di questi artificiali, costruiti con materiali come bucktail, saddle hackles, flashabou ed altri, sono quelle di grande traslucenza, mobilità e capacità di vibrazione sotto la spinta del moto ondoso.
Anche l'utilizzo del jungle cock conferisce agli occhi dell'imitazione un aspetto molto realistico. Da un punto di vista del loro impiego in pesca, mi sembra di aver capito che le Flatwings non vanno recuperate con le classiche "strippate" ma vanno tenute il più a lungo possibile in balia delle onde, in modo tale che le loro caratteristiche di grande mobilità vengano amplificate.
Anche l'attrezzatura va adeguata a questo nuovo sistema di pesca: canne lunghe 10 o 11 piedi e code galleggianti. Credo che anche le canne a due mani avrebbero un impiego reale e non "modaiolo" in questa tecnica di pesca.
Mi riprometto di fare qualche prova ma sarebbe interessante che qualche specialista "saltwater", che le utilizzi già da qualche tempo, potesse approfondire il discorso sul forum... David se ci sei batti un colpo! Per chi ne volesse sapere di più inserisco anche un link: Flatwings
Massimo Strumia (Massimo) |