Dura lex sed lex

23 Novembre 2007

Esaminando tutto l’ambaradan mi rendo conto che la colpa di tutto questo è l’italica abitudine a non rispettare le leggi e l’altrettanto e forse più grave abitudine cioè quella di non farla rispettare.
Se la pesca è vietata, dico io, qualcuno avrà proposto il divieto, per cui NESSUNO ci dovrebbe andare a pesca, né in barca né da riva, men che meno i pensionati i quali non avendo nient’altro da fare possono tranquillamente spostarsi in zone consentite così come dovrebbero fare tutti..
Qualora il legislatore avesse inteso permettere la pesca ai pensionati avrebbe dovuto legiferare in questo senso disponendo una apposita deroga, sia per i pensionati che per i locali eventualmente autorizzati.
Purtroppo questa insana abitudine di chiudere un occhio comporta un’anarchia nei confronti dei regolamenti che vengono allegramente disattesi e non si capisce come si possa giustificare un simile comportamento da parte di alcuni e si debba invece indicare al pubblico ludibrio altri.
La legge è uguale per tutti e tutti hanno l’obbligo di rispettarla, questa è la base per valutare la maturità di una nazione, noi italiani, mi sembra …………….. siamo un tantino acerbi.