Il piacere e l'ingiustizia

26 Giugno 2007

Il piacere e l'ingiustizia
Passare una settimana a Castel di Sangro, con la SIM, o meglio nella SIM è esperienza gratificante e tonificante.
Vedere che, anno dopo anno, pur cambiando le persone, lo spirito di amicizia, gagliardia, condivisione, continuano a crescere, insieme al tasso tecnico degli istruttori e degli allievi è di buon auspicio.
Un presidente proiettato nel futuro, un segretario efficacissimo, un vicepresidente insostituibile per entusiasmo e capacità di aggregazione, un nucleo di istruttori compatto e tecnicamente all’avanguandia.
Insieme alla possibilità di divertirsi a pescare in posti di rara bellezza, di incontrare i personaggi più noti del mondo PAM, costruttori famosi, artisti pescatori e varia umanità.
Una sola cosa mi ha lasciato l’amaro in bocca....l’esclusione di Andrea Cuccaro da Pescatore dell’anno.
Non è solo una questione di rammarico da tifoso deluso, è qualcosa di più.
Andrea è stato tenuto misteriosamente fuori dalla giuria nei primi tre anni (quando ne avrebbe massimo titolo come WM di un sito che raccoglie più lettori di quelli di una rivista cartacea e che non è secondo a nessuno nel contribuito alla diffusione della PAM ), e lo è stato anche quest’ anno nonostante le dichiarazioni di intenti.
Era logico pensare che la SIM intendesse premiarlo, se non come pescatore dell’anno almeno come WM di PIPAM nel premio “Associazione dell’anno”.
Perche è in “PROPRIO” in quella categoria che Andrea Cuccaro è stato “nominato” e poi incredibilmente escluso, nonostante la marea di segnalazioni.
Senza nulla togliere al Mosca Club Treviso a cui vanno i miei complimenti.
Vedere che, anno dopo anno, pur cambiando le persone, lo spirito di amicizia, gagliardia, condivisione, continuano a crescere, insieme al tasso tecnico degli istruttori e degli allievi è di buon auspicio.
Un presidente proiettato nel futuro, un segretario efficacissimo, un vicepresidente insostituibile per entusiasmo e capacità di aggregazione, un nucleo di istruttori compatto e tecnicamente all’avanguandia.
Insieme alla possibilità di divertirsi a pescare in posti di rara bellezza, di incontrare i personaggi più noti del mondo PAM, costruttori famosi, artisti pescatori e varia umanità.
Una sola cosa mi ha lasciato l’amaro in bocca....l’esclusione di Andrea Cuccaro da Pescatore dell’anno.
Non è solo una questione di rammarico da tifoso deluso, è qualcosa di più.
Andrea è stato tenuto misteriosamente fuori dalla giuria nei primi tre anni (quando ne avrebbe massimo titolo come WM di un sito che raccoglie più lettori di quelli di una rivista cartacea e che non è secondo a nessuno nel contribuito alla diffusione della PAM ), e lo è stato anche quest’ anno nonostante le dichiarazioni di intenti.
Era logico pensare che la SIM intendesse premiarlo, se non come pescatore dell’anno almeno come WM di PIPAM nel premio “Associazione dell’anno”.
Perche è in “PROPRIO” in quella categoria che Andrea Cuccaro è stato “nominato” e poi incredibilmente escluso, nonostante la marea di segnalazioni.
Senza nulla togliere al Mosca Club Treviso a cui vanno i miei complimenti.
Beppe Saglia (beppe s.) |