AUT - Il Mühlheim Ache - nell'Oberosterreich

di Luca Zanatta (LuZa)
Un itinerario austriaco non tra i più blasonati
ma sicuramente interessante.
ma sicuramente interessante.

Quando alcuni anni fa, alcuni amici mi proposero di pescare su questo fiume, ebbi qualche esitazione, dovuta al fatto che non rientrava in quella classifica di fiumi austriaci famosi per la Pam, quasi obbligato accettai.
Il Mühlheim Ache, si trova nella regione dell’Oberosterreich (Austria), molto vicino al confine con la Germania, precisamente nel paese di Altheim.
Il fiume, di modeste dimensioni, è di larghezza max 20-25 metri,e con un fondale costituito da sassi e ricca vegetazione sulle sponde.
La riserva ha un’estensione di circa 10 Km, alcuni dei quali chiusi in quanto adibiti ad "accrescimento" della fauna ittica.
Il tratto della riserva, a monte del paese di Altheim, è quello in cui abbiamo particolarmente pescato.
Il Mühlheim Ache, si trova nella regione dell’Oberosterreich (Austria), molto vicino al confine con la Germania, precisamente nel paese di Altheim.
Il fiume, di modeste dimensioni, è di larghezza max 20-25 metri,e con un fondale costituito da sassi e ricca vegetazione sulle sponde.
La riserva ha un’estensione di circa 10 Km, alcuni dei quali chiusi in quanto adibiti ad "accrescimento" della fauna ittica.
Il tratto della riserva, a monte del paese di Altheim, è quello in cui abbiamo particolarmente pescato.

Il fiume è popolato in gran parte da stupende iridee, dalla livrea argentata,da fario e in parte da temoli.
A lunghe piane, si intervallano correntine e raschi, offrendo, così, situazioni di pesca varie e molto interessanti, mentre, a valle del paese, il fiume risente di qualche scarico (anche se vi sono state catture di taglia sicuramente maggiore).
Il fiume è in gran parte guadabile, non mancano le "buche" dove lo streamer può fare la differenza.
Ho pescato per tre anni consecutivi, variando i mesi, anche se, a mio avviso, fine aprile e inizio maggio rappresentano i mesi migliori.
Come sopra citato, il fiume, essendo di dimensioni medie, consente di pescare con attrezzature leggere, quindi, il mio consiglio è quello di usare una canna 8’ #3-4 mentre, per "saggiare" le buche, una 9’ #4-5.
Le mosche da me principalmente usate sono state quelle classiche da "caccia", le terrestrial fatte lavorare a ridosso della riva, dove la vegetazione non manca, C.D.C nei colori naturali e le sedge, che all’imbrunire, hanno saputo regalare nuove emozioni.
A lunghe piane, si intervallano correntine e raschi, offrendo, così, situazioni di pesca varie e molto interessanti, mentre, a valle del paese, il fiume risente di qualche scarico (anche se vi sono state catture di taglia sicuramente maggiore).
Il fiume è in gran parte guadabile, non mancano le "buche" dove lo streamer può fare la differenza.
Ho pescato per tre anni consecutivi, variando i mesi, anche se, a mio avviso, fine aprile e inizio maggio rappresentano i mesi migliori.
Come sopra citato, il fiume, essendo di dimensioni medie, consente di pescare con attrezzature leggere, quindi, il mio consiglio è quello di usare una canna 8’ #3-4 mentre, per "saggiare" le buche, una 9’ #4-5.
Le mosche da me principalmente usate sono state quelle classiche da "caccia", le terrestrial fatte lavorare a ridosso della riva, dove la vegetazione non manca, C.D.C nei colori naturali e le sedge, che all’imbrunire, hanno saputo regalare nuove emozioni.

Da ricordare, ed è cosa non di poco conto, che le acque del Mühlheim non risentono, in nessun periodo dell’anno, dell’effetto "sporche da neve", elemento che garantisce in parte una positiva vacanza. È obbligatorio il pernottamento con prima colazione alla Pension Forellenhof Patzl Fischerei Patzl 4961 Muhlheim Am In 127 tel. 0043 07723 42902, proprietari della riserva.
Costo del permesso circa € 45. Il paese, per la cena, offre vari locali tra i quali la "Gasthof Napoleon” con i suoi ottimi stinchi di maiale. Nella riserva non è previsto il numero chiuso e i Pam incontrati alla Pension Patzl non sono mai stai più di una decina.
Ricordatevi di lasciare un messaggio scritto nel book della Pensione, dove spicca la foto di un Pam francese con un’iridea di cm. 80!!!!
Che altro dire... se il fiume fosse più vicino al confine italiano forse molti Pam nazionali lo frequenterebbero maggiormente, dato che in tre anni ho incontrato solamente due Pam piemontesi.
A mio parere, comunque, il fiume merita il lungo viaggio.
Costo del permesso circa € 45. Il paese, per la cena, offre vari locali tra i quali la "Gasthof Napoleon” con i suoi ottimi stinchi di maiale. Nella riserva non è previsto il numero chiuso e i Pam incontrati alla Pension Patzl non sono mai stai più di una decina.
Ricordatevi di lasciare un messaggio scritto nel book della Pensione, dove spicca la foto di un Pam francese con un’iridea di cm. 80!!!!
Che altro dire... se il fiume fosse più vicino al confine italiano forse molti Pam nazionali lo frequenterebbero maggiormente, dato che in tre anni ho incontrato solamente due Pam piemontesi.
A mio parere, comunque, il fiume merita il lungo viaggio.

Come arrivare:
© PIPAM.com
Dal valico di Tarvisio si prosegue in direzione Villach, quindi proseguire sull’autostrada A10 verso Salisburgo. Una volta giunti a Salisburgo si prosegue in strada statale verso la città di Mattighofen quindi Mauerkirken e di seguito in direzione Scharding. Circa 20 km prima di quest’ultima, sulla nostra destra troveremo le indicazioni per Altheim, dove potremo notare il fiume prima di entrare in paese.
Luca Zanatta
© PIPAM.com