ITA - Selva dei Mulini (Bz)

Selva dei Mulini (Bz) - Laghi di Meggima e Neves
Testo, foto e riprese di Alberto Galeazzo (Faina) e Carlo Brolati (Brolati)

In questi luoghi il tedesco è di casa
I laghi Meggima e Neves sono incastonati nella bellissima Valle di Tures ed Aurina in Südtirol, ad una altitudine di circa 1300m per il primo e di 1900 per il secondo. Sebbene siamo in Italia , molto spesso ci capiterà di essere salutati con un bel “GUTEN MORGEN”, e dobbiamo dire che, il saluto ci fa rendere conto di come possano essere le abitudini e i costumi che incontreremo in questi luoghi.
Qui infatti regnano le meravigliose montagne della catena delle Alpi dello Zillertal con cime alte oltre 3000m, posti dove ci si può concedere al relax della natura incontaminata, tra fiordalisi laghi e torrenti oppure escursioni a piedi o mountanbike in rifugi di alta quota.
Vista panoramica lago Meggima
Il lago Meggima situato nella località Selva dei Mulini, è un lago artificiale a scopi idroelettrici, alimentato dal Rio Selva dei Mulini, percorribile per tutta la sua circonferenza in 10 minuti di cammino.
Nelle sue acque possiamo incontrare trote Fario, Iridee molto propense alla bollata e Salmerini per gli amanti della pesca con lo streamer.
Pesci in attività nel sottoriva
In passato in questo bacino era possibile pescare in wading in molti tratti, ora, a seguito di lavori eseguiti per manutenzione, si può pescare tranquillamente in acqua solo nella zona adiacente all’immissario.
Proprio per questo motivo abbiamo constatato che risulta essere divertente e altresì comodo pescare a piede asciutto lungo tutto il perimetro del lago.
Unica nota dolente in stagione estiva potrebbe risultare il continuo flusso di turisti in passeggiata nelle ore del coup de soire.

Zona accessibile in wading

Fario dalla stupenda livrea
Proseguendo per la strada che costeggia il lago Meggima, in pochi minuti di auto si raggiunge il lago di Neves.

Lago di Neves d'estate
Dopo aver pagato il pedaggio di € 3,50 per poter salire fino al lago in macchina, ci troveremo di fronte a uno scenario maestoso in cui le Alpi circondano il lago con tutto il loro splendore.

Panorama dalla baita
Anche questo lago risulta essere un bacino idroelettrico ma le sue dimensioni rispetto al Meggima sono notevoli; a sud è situata la diga con paratia di oltre 60m che genera il lago e tutto attorno le maestose Alpi con i loro nevai perenni.

Immissari e cornice sovrastante
Il lago è suddiviso in due zone: il versante nord è riservato alla sola pesca a mosca mentre il restante a tutte le tecniche. Resta inteso che con la nostra tecnica è possibile pescare ovunque.

Indicazioni zona mosca
Nel periodo di nostra permanenza, non essendoci state precipitazioni in precedenza il lago risultava essere limpido, ma dato il notevole caldo e il conseguente scioglimento dei ghiacciai sovrastanti, le zone adiacenti agli immissari, negli orari centrali della giornata risultavano con acque torbide.
Qui infatti regnano le meravigliose montagne della catena delle Alpi dello Zillertal con cime alte oltre 3000m, posti dove ci si può concedere al relax della natura incontaminata, tra fiordalisi laghi e torrenti oppure escursioni a piedi o mountanbike in rifugi di alta quota.

Vista panoramica lago Meggima
Il lago Meggima situato nella località Selva dei Mulini, è un lago artificiale a scopi idroelettrici, alimentato dal Rio Selva dei Mulini, percorribile per tutta la sua circonferenza in 10 minuti di cammino.
Nelle sue acque possiamo incontrare trote Fario, Iridee molto propense alla bollata e Salmerini per gli amanti della pesca con lo streamer.

Pesci in attività nel sottoriva
In passato in questo bacino era possibile pescare in wading in molti tratti, ora, a seguito di lavori eseguiti per manutenzione, si può pescare tranquillamente in acqua solo nella zona adiacente all’immissario.
Proprio per questo motivo abbiamo constatato che risulta essere divertente e altresì comodo pescare a piede asciutto lungo tutto il perimetro del lago.
Unica nota dolente in stagione estiva potrebbe risultare il continuo flusso di turisti in passeggiata nelle ore del coup de soire.

Zona accessibile in wading
Le acque di questo bacino sono trasparenti per buona parte della stagione di pesca e può risultare una buona valvola di sfogo per coloro che, trovandosi in zona, possono incontrare altri luoghi di pesca impraticabili. Nel periodo estivo quando il sole “picchia” e le temperature si alzano (sicuramente diverse da quelle delle nostre città e con assenza di afa!) è consigliabile pescare con piccole sommerse fatte lavorare appena sotto la superficie a piccoli strappi intervallati da brevi pause.
Sebbene il lago sia ricco di pesce, non significa che il gioco sia semplice; i pesci risultano essere particolarmente selettivi all’effetto dragaggio nei pressi degli immissari, alle dimensioni e ai colori delle imitazioni.
Per la secca si consiglia di utilizzare imitazioni scure di ditteri tipo black gnat, formiche alate nere, la mosca del bianco spino, e verso l’imbrunire imitazioni di piccole sedge.
Anche il diametro del finale non deve essere sottovalutato, quindi consigliamo di utilizzare finali con tipped fino allo 0,12. Data la presenza di iridee di notevoli dimensioni, ci capiterà sovente, purtroppo, di rompere sulla ferrata o alla prima fuga del pesce.
Sebbene il lago sia ricco di pesce, non significa che il gioco sia semplice; i pesci risultano essere particolarmente selettivi all’effetto dragaggio nei pressi degli immissari, alle dimensioni e ai colori delle imitazioni.
Per la secca si consiglia di utilizzare imitazioni scure di ditteri tipo black gnat, formiche alate nere, la mosca del bianco spino, e verso l’imbrunire imitazioni di piccole sedge.
Anche il diametro del finale non deve essere sottovalutato, quindi consigliamo di utilizzare finali con tipped fino allo 0,12. Data la presenza di iridee di notevoli dimensioni, ci capiterà sovente, purtroppo, di rompere sulla ferrata o alla prima fuga del pesce.

Fario dalla stupenda livrea
Proseguendo per la strada che costeggia il lago Meggima, in pochi minuti di auto si raggiunge il lago di Neves.

Lago di Neves d'estate
Dopo aver pagato il pedaggio di € 3,50 per poter salire fino al lago in macchina, ci troveremo di fronte a uno scenario maestoso in cui le Alpi circondano il lago con tutto il loro splendore.

Panorama dalla baita
Anche questo lago risulta essere un bacino idroelettrico ma le sue dimensioni rispetto al Meggima sono notevoli; a sud è situata la diga con paratia di oltre 60m che genera il lago e tutto attorno le maestose Alpi con i loro nevai perenni.

Immissari e cornice sovrastante
Il lago è suddiviso in due zone: il versante nord è riservato alla sola pesca a mosca mentre il restante a tutte le tecniche. Resta inteso che con la nostra tecnica è possibile pescare ovunque.

Indicazioni zona mosca
Nel periodo di nostra permanenza, non essendoci state precipitazioni in precedenza il lago risultava essere limpido, ma dato il notevole caldo e il conseguente scioglimento dei ghiacciai sovrastanti, le zone adiacenti agli immissari, negli orari centrali della giornata risultavano con acque torbide.

Una delle zone più pescose
I luoghi ideali per pescare sia a secca che ninfa a vista, sono le zone prossime ai piccoli immissari.
Gli orari migliori per concentrare la pesca sono al mattino fino alle 11:00 e al pomeriggio dopo le 16:00 così da evitare, oltre al fastidioso vento che si alza nelle ore centrali della giornata, anche lo scioglimento dei nevai.
Il lago è popolato da fario, iridee e lacustri ma vi sono inoltre dei splendidi salmerini che possono raggiungere i 50/60cm di non difficile incontro….
Al mattino consigliamo di utilizzare piccole, ma pesanti ninfe nere in prossimità degli immissari, mentre pescando a secca piccoli plecotteri sempre neri oppure terrestrial tipo formiche alate, coleotteri e mosche del bianco spino, facendoli leggermente muovere sul pelo dell’acqua senza naturalmente creare l’effetto dragaggio.
Iridea a ninfa

salmerino

Imitazione tra le più catturanti
Le ore centrali si possono utilizzare in due modi: pesca intensiva con streamer e coda affondante oppure, più consigliato, delizioso pranzo a base di stinco di maiale e birra presso il chiosco adiacente al lago con conseguente riposo al fresco ammirando il panorama. Vi raccomandiamo di prenotare o di recarvi a pranzo verso le 12:00 pena il rischio di non trovare stinchi.
Gli orari migliori per concentrare la pesca sono al mattino fino alle 11:00 e al pomeriggio dopo le 16:00 così da evitare, oltre al fastidioso vento che si alza nelle ore centrali della giornata, anche lo scioglimento dei nevai.
Il lago è popolato da fario, iridee e lacustri ma vi sono inoltre dei splendidi salmerini che possono raggiungere i 50/60cm di non difficile incontro….
Al mattino consigliamo di utilizzare piccole, ma pesanti ninfe nere in prossimità degli immissari, mentre pescando a secca piccoli plecotteri sempre neri oppure terrestrial tipo formiche alate, coleotteri e mosche del bianco spino, facendoli leggermente muovere sul pelo dell’acqua senza naturalmente creare l’effetto dragaggio.

Iridea a ninfa

salmerino

Imitazione tra le più catturanti
Le ore centrali si possono utilizzare in due modi: pesca intensiva con streamer e coda affondante oppure, più consigliato, delizioso pranzo a base di stinco di maiale e birra presso il chiosco adiacente al lago con conseguente riposo al fresco ammirando il panorama. Vi raccomandiamo di prenotare o di recarvi a pranzo verso le 12:00 pena il rischio di non trovare stinchi.

Baita per permessi e degustazioni
Mentre per la sera risulta essere molto redditizia e divertente la pesca con la mosca secca individuando trote e bollate a vista e pescando, se il tempo e la temperatura lo consentono, fino al calare della luce.
Due posti che, in piena estate, ci sentiamo di consigliare non solo per la pesca, ma per i luoghi, la cortesia e l’aria sana da poter condividere anche con la propria famiglia. Da non sottovalutare, invece, che ci troviamo in un ambiente di alta quota e conseguentemente, le temperature possono calare repentinamente; consigliamo pertanto, soprattutto ad inizio e fine stagione, di portarsi anche l’abbigliamento pesante.
L’anno scorso in giugno abbiamo avuto l’occasione di trovarci sotto un’abbondante nevicata.
Due posti che, in piena estate, ci sentiamo di consigliare non solo per la pesca, ma per i luoghi, la cortesia e l’aria sana da poter condividere anche con la propria famiglia. Da non sottovalutare, invece, che ci troviamo in un ambiente di alta quota e conseguentemente, le temperature possono calare repentinamente; consigliamo pertanto, soprattutto ad inizio e fine stagione, di portarsi anche l’abbigliamento pesante.
L’anno scorso in giugno abbiamo avuto l’occasione di trovarci sotto un’abbondante nevicata.

il freddo pungente può arrivare inaspettato

salmerino sotto la neve
INFO UTILI
permesso per il Lago Meggima ed eventuale pernottamento presso l’Hotel Müehlwald situato 200m dopo il lago sulla destra dove troverete la gentile disponibilità del sig.Norbert Hubert tel.0474/653129, oppure più economico ma altrettanto accogliente Caffè Schneider situato nella località di Lappago circa 3Km dopo il Lago Meggima dove è possibile affittare camera con cucina tel.0474/685005.
Permesso di pesca giornaliero e consigliato pranzetto presso la baita panoramica al Lago di Neves serviti dal simpatico e disponibile sig. Josef Unterhofer tel.0474/685076 cell.3404187074. Per disponibilità, tempo e costi dei permessi, contattare i numeri sopra riportati.
Per arrivare nella Valle Aurina seguire le indicazioni da Brunico direzione Campo Tures e poco prima svoltare a sinistra indicazione Selva dei Molini.
Permesso di pesca giornaliero e consigliato pranzetto presso la baita panoramica al Lago di Neves serviti dal simpatico e disponibile sig. Josef Unterhofer tel.0474/685076 cell.3404187074. Per disponibilità, tempo e costi dei permessi, contattare i numeri sopra riportati.
Per arrivare nella Valle Aurina seguire le indicazioni da Brunico direzione Campo Tures e poco prima svoltare a sinistra indicazione Selva dei Molini.
Buon divertimento a tutti!!!.

Amicizia e serenità in bei posti.

© PIPAM.org