L’enchantement de la rivière. Petit bréviaire de la pêche à la mouche
Philippe NICOLAS
L’enchantement de la rivière. Petit bréviaire de la pêche à la mouche Transboréal, Paris 2009 A cura di Marco Baltieri
Il testo è inserito in una collana (“piccola filosofia dei viaggare”) di testi destinati a riflettere sui diversi modi di percorrere e incontrare la natura, le genti, le strade, gli animali. L’autore, Philippe Nicolas, è un ricercatore in scienze dell’educazione che ha viaggiato molto alla ricerca delle diverse specie di salmonidi e che poi si è dedicato soprattutto alla difesa dei corsi d’acqua che, in Francia, possono ancora permettere la risalita del salmone atlantico. Il testo è un vero e proprio piccolo trattato di filosofia (e sociologia) della pesca a mosca, assolutamente aggiornato rispetto a tutto quanto è stato scritto in anni recenti sui grandi temi come la decrescita, lo sviluppo sostenibile e, in generale, i rapporti con l’ambiente. Mi sembra particolarmente interessante la parte che riguarda la “deriva” in senso consumistico della pesca a mosca, all’inseguimento delle ultime novità in fatto di attrezzature e delle ultime esotiche offerte del turismo-pesca. Soprattutto mi sembra interessante la riflessione che viene fatta sulle conseguenze di questa “mercificazione”: il progressivo abbandono a se stessi dei fiumi e dei torrenti che abbiamo vicino a noi, con il risultato di un mondo fatto di “pescatori senza fiumi e fiumi senza pescatori”. Il richiamo è allora a un ritorno all’impegno per la difesa di quello che, in termini di acque, abbiamo sul nostro territorio, a quel legame con i fiumi che sta all’origine della passione per la pesca; un impegno e un legame che anche Philippe Nicolas ha dimostrato di praticare con la fondazione di uno dei tanti Ateliers pêche et nature che, in Francia, stanno operando per la difesa e la rinascita della cultura della pesca e dei fiumi.
Marco Baltieri
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