Filati Veevus
Filati Veevus |
|
Test di Antonio Napolitano (Flyanne)
POWER THREAD Questo filo si presenta come il prodotto ideale per fare quasi tutto: ninfe, secche, terrestrial, streamer e addirittura mosche da mare. Ha una sezione piatta e una tenuta notevole ma la caratteristica che ci è piaciuta di più è il fatto che sia divisibile, in questo modo possiamo realizzare qualsiasi montaggio in asola semplicemente infilando uno spillo nel filato che anche una volta diviso mantiene comunque un ottima tenuta. In occasione del test, abbiamo utilizzato 3 modelli di POWER THREAD :
Abbiamo realizzato una ninfa classica, una sedge, una spent , una pupa e un effimera generica.
La grande versatilità di questo prodotto mi ha permesso di realizzare, nel caso del PB10 e PB9, anche gli spot ORANGE e CHARTREUSE presenti nella sedge e nella ninfa. Una volta nel bobinatore la scorrevolezza è buona ma durante l'utilizzo il vero grande vantaggio è che il filo non si rompe facilmente, permettendoci di stringere anche più del dovuto, considerando che stiamo parlando di un diametro approssimativo di 0.049 ! Quando si costruisce una mosca, una delle “scocciature classiche” è dover cambiare filo man mano che si cambia la sezione della mosca (coda-corpo-torace -testa) durante il test abbiamo realizzato un effimera utilizzando unicamente un tipo di filo, il POWER THREAD PB5 GRIGIO Siamo partiti dal sottocorpo, abbiamo fissato le code, le ali in poly e una volta fissato il tinsel abbiamo, sempre senza cambiare filo, modellato il corpo della mosca fino al torace, una volta fissate le hackles abbiamo realizzato la testa ed il nodo di chiusura, questo con estrema semplicità e rapidità grazie anche alla buona consistenza di questo filo che permette letteralmente di modellare la Silhouette a nostro piacimento. Per quanto riguarda il montaggio in asola, sappiamo che con la realizzazione classica dobbiamo in pratica doppiare il filo , appoggiare il bobinatore su un sostegno e con l'apposito strumento una volta inserito il materiale nell'asola creata, possiamo stringere e ruotare su se stesso il filo facendo molta attenzione a non mollare la presa per evitare di far uscire il materiale. Onestamente questo metodo risulta un po' macchinoso e senza gli strumenti giusti e una buona manualità si fa fatica. Con il POWER THREAD abbiamo un filo piatto che basta dividere a metà con uno spillo, a quel punto possiamo inserire piume, dubbing ecc. dopo di ché mantenendo la tensione facciamo roteare su stesso il filo fino ad ottenere il risultato voluto ed il gioco è fatto, il montaggio in asola sarà la continuazione del dressing senza intoppi e con estrema semplicità. In definitiva possiamo dire che questo modello di filo ha superato brillantemente il test e grazie alle sue caratteristiche riscontrate possiamo definirlo : RESISTENTE – VERSATILE – AFFIDABILE VEEVUS G.S.P. In occasione del test, abbiamo utilizzato 2 modelli di VEEVUS GSP :
Abbiamo realizzato alcuni streamer da lucci, terrestrial e dei piccoli streamer generici. Quando abbiamo a che fare con il bucktail, ami del 5/0, cavetti d'acciaio e grosse teste piombate, sappiamo già che si parla di lucci e di conseguenza dobbiamo progettare e realizzare una mosca che risulti catturante e resistente nel tempo agli attacchi di un vero e proprio mostro che con i suoi 700 denti ha il solo scopo di distruggere la preda. Per poter realizzare un artificiale adatto a questo incredibile predatore dobbiamo pensare ad una mosca grossa e sopratutto lanciabile tramite una coda di topo. Abbiamo quindi bisogno di materiale leggeri, voluminosi e resistenti, ecco perché la scelta ricade spesso su flash, bucktail e piume di collo di gallo esageratamente grosse. A questo punto l'obiettivo principale è fissare questi assurdi materiali sul gambo dell'amo e per farlo dobbiamo avvolgere e serrare al massimo il filo, specie con il bucktail con il quale bisogna letteralmente “esagerare” con il serraggio, prima per farlo aprire poi per dagli la giusta piega una volta distribuito sul gambo dell'amo. La realizzazione della testina e del nodo di chiusura rappresentano un punto esposto e delicato della mosca per cui va curato molto di più ,anche qui il G02 30D Trasparente è risultato molto compatto e scorrevole durante il serraggio e anche dopo aver realizzato il nodo di chiusura senza quei fastidiosi scalini (brutti anche esteticamente). Con lo stesso filo,nella versione VEEVUSG01 50D Nero,abbiamo realizzato alcuni streamer in zonker apprezzandone anche in questo caso l'ottima lavorabilità e la tenuta eccezionale. Ci ha permesso di serrare “bene” la striscia di zonker sull'amo evitando quella classica rotazione del materiale. In questo caso la superficie di fissaggio in cui abbiamo posizionato la striscia di zonker è ristretta per cui il filo di montaggio deve essere davvero affidabile altrimenti dopo un paio di mangiate la mosca si “scioglierebbe” letteralmente. Quindi riassumendo, dopo aver appoggiato la striscia di zonker sul gambo dell'amo abbiamo fatto una decina di giri, ben stretti, e dopo un paio di nodi di chiusura il gioco è fatto, in questo modo la striscia di zonker risulta mobile dando una grande vitalità allo streamer e con l'aiuto di una goccia di colla ci garantisce davvero tantissime uscite di pesca. Un altra applicazione che ci ha convinti parecchio è stata l'utilizzo del filo VEEVUSG01 50D Nero per realizzare delle piccole formiche o terrestrial in foam, come sappiamo il foam è un materiale leggero, galleggiante e molto versatile, che permette di essere modellato ed adattato per la realizzazione di moltissimi artificiali. Per la lavorazione del foam al morsetto solitamente si utilizzano forbici, colla e sopratutto filo di montaggio, in effetti una volta fissato all'amo è con il filo di montaggio che diamo l'aspetto voluto alla nostra mosca, lo facciamo serrando più o meno il filo, in base alla distanza tra una riga di serraggio e l'altra ed in questo modo possiamo realizzare corpi, code in estensione, zampe, teste ecc.. Nel caso della nostra piccola imitazione di formica abbiamo volutamente utilizzato il filo VEEVUSG01 50D con lo scopo di sagomare il corpo e il risultato è stato ottimo, la struttura di questo filo ci ha permesso di serrare bene e senza danneggiare il foam che come sappiamo rischia di tagliarsi quando si esagera con il serraggio delle spire. Anche in questo caso il risultato è stato più che soddisfacente sia per l'estetica delle mosche ma anche per l'ottima compattezza e robustezza che garantiranno anche in questo caso lunga durata e tante pescate ;-) Per chiudere possiamo dire che anche il test di questo modello di filo ci ha lasciato soddisfatti ritenendolo : (Molto)RESISTENTE ed AFFIDABILE
Test di Beppe Saglia (Beppe S.)
I filati che ho avuto modo di testare sono di tre tipologie: Body quill Body quill E’ un nuovo filato recentemente introdotto dalla Veevus. È un materiale sintetico che conferisce effetti traslucidi al colore di base rendendosi perfetto per la costruzione di ninfe, di attractors, o anche solo per rigaggi e collarini luccicanti.Il carico di rottura è chiaramente basso ma giustificato dal fatto che è un materiale di finizione e non di costruzione.
Un esempio di un perdigon realizzato con due colori differenti di Body quill. Powerthread E’ un filato di nuova concezione recentemente aggiunto alla vasta gamma della Veevus. Molto resistente in relazione alla sezione contenuta (io ho provato il 140 Denier), è facilmente lavorabile avendo sezione piatta.La pubblicità del prodotto lo assimila come qualità e resistenza al GPS thread, ma per me non è così, ritenendo il GPS attualmente il top dei filati disponibili. Vediamo dunque perché: Il G.S.P. thread(Gel SpunPolyethylene) è un filato piatto e sottilissimo in relazione all’altissimo carico di rottura. Progettato con una leggera torsione che gli impedisce di aprirsi è adatto ad ogni tipo di costruzione.Con la stessa bobina di G.S.P. da 50 Denier, ovvero la più sottile prevista per il colore nero, ho realizzato una formica su amo 20 e uno streamer su amo 4 senza problema alcuno.
Anche su ami piccolissimi, grazie alla sezione contenuta e alla capacità di appiattirsi è possibile modellare a piacere corpi e conicità. La formica ormai finita. Nella foto si vede un singolo filo del thread fuori posto, dovuto all’impatto con la punta dell’amo in fase di realizzazione. È l’unica accortezza da avere. Ed ecco la costruzione di un generoso streamer su un amo extralungo. Ho scelto questa tipologia di streamer perché il fissaggio tipo zonker, richiede (per non ruotare successivamente) una forza di serraggio notevole. Prova superata a pieni voti, senza nessuna rottura, e sì che ho forzato al massimo, quasi a cercarla. Unico accorgimento: usare forbici o cutting affilatissimi e tagliare spingendo! In conclusione… ottima ditta, ottimi filati, scelta notevole tra colori e diametri, con un top di gamma inarrivabile!
Test di Angelo Piller (Angelo)
Uso con soddisfazione i filati Veevus da anni e l'uscita dei nuovi prodotti non ha deluso le mie aspettative. PowerThread Assomiglia vagamente a una seta floss e nel montaggio tende ad appiattirsi. E' disponibile in due diametri, 140 e 240 denari. Con i 240 denari, nell'ambito delle bigfly, si fa praticamente di tutto, dalle imitazioni grosse in pelo di cervo, a grossi streamer da luccio con tanto di occhi di piombo che necessitano un bloccaggio estremo, ottenibile solo con un filo molto resistente. Le bobine di powerthread contengono rispettivamente 100m di filo il 140 denari e 75 metri il 240 denari. Sono disponibili nei colori più classici. Per i miei streamer da luccio utilizzo molto lo chartreuse. E' ovvio che il 140 denari ha una tenuta inferiore al 240, ragion per cui, se non avete problemi di spessore, opterei per il 240.
Body Quill Il Body Quill è un filato sintetico traslucido. Ogni bobina contiene 30 metri di filato. Anche qui, come per il PowerThread, i colori sono i classici. Per quanto riguarda le secche, mi limiterei a corpi piuttosto esili, mentre per le ninfe possiamo sbizzarrirci. Un esempio è la costruzione delle ninfe Pheasant Tail sostituendo le fibre della coda di fagiano con il Body Quill marrone, il BQ8 o BQ13. Il Body Quill è ottimo anche per la costruzione di corpi che poi andremo a verniciare per aumentarne la lucidità. Il Body Quill viene sovente usato anche per fare i Perdigon. E' un filato molto pratico, ideale per chi vuole velocizzare i tempi della costruzione, ottenendo addomi dal colore naturale senza "perdere tempo" con il fissaggio di fibre d piume e tinsel vari.
Veevus G.S.P Il Veevus Gel Spun viene considerato uno dei più resistenti fili di montaggio in assoluto. Da questo punto di vista il 30 denari eccelle sicuramente! E' anche indicato per la costruzione di tutti quegli artificiali che richiedono una certa pressione di chiusura, senza però andare ad incidere sullo spessore. E' quindi ottimo per certi artificiali da mare come per esempio i GummyMinnow o parecchie mosche da bonefish. Ottimo anche nella costruzione degli ovetti tipo yarn. Durante il montaggio occorre fare un po' di attenzione perché una trazione eccessiva e non progressiva rischierebbe di tagliare certi materiali. Per il momento i colori sono due: bianco e nero. Il bianco tende ad essere quasi trasparente e peraltro tiene bene i colori tipo pantone. Il diametro va dai 30 ai 200 denari, per 75 metri di lunghezza. |