ITA - Valsesia 2005 2

  20/11/2005 di Rinaldo Morellato (Aldo42)

20 Novembre 2005 - giornata serena e freddissima (-7) – acque basse e, come al solito, cristalline.
Il ritrovo dei “disperati” è sempre al ponte di Morca. Io,Iron, Ghost e BilloFly, arriviamo sul posto circa alle 9.30/10 il sole non è ancora spuntato e il fiume è ancora in ombra....alcuni Pam sono già sul posto ….Beppe è lì dalle 8.30 (pazzzzoooo!!! )“scafandrato” e pronto….
oddio! pronto si…..ma a mangiare la focaccia e affini vari…..

Una buona fetta di “merenda comune” sparisce in un attimo…....come da copione.
Si avvertono i primi segni di congelamento…..Ghost mette in testa “il gatto morto”, BilloFly la beretta di lana….il colore delle orecchie di DC è indescrivibile……comunque il primo dei quattro “boccioni” di bonarda di Grayling si “vaporizza” in un attimo….e ci sentiamo … mooolto! meglio.

Decidiamo di spostarci i in un posto “al sole” e scegliamo Scopa. Nel frattempo in valle si è sparsa la voce dell’arrivo di Ghost per cui la protezione civile è stata subito allertata…….

…e hanno fatto bene!!…. perché nel frattempo Ghost, che non riesce a scaldarsi, toglie il “gatto morto” e si mette in testa il “coyote intero”

……una vecchietta del posto, incrociandolo sul ponte, ha come uno svenimento….ma viene, per fortuna, subito soccorsa e la situazione si normalizza.......Ghost si dirige velocemente verso il fiume per non creare altri incidenti con la popolazione del luogo....

Il Sesia, in quel punto, è bellissimo il sole è spuntato e la banda di Pam si distribuisce allegramente lungo entrambe le rive.

Chiamo Fabiola (billoFly) che è gasatissima e le faccio vedere un bel temolotto che pinneggia tranquillo a 4 metri dalla riva.

Fabiola concentratissima, inizia la sua esperienza col pinnablu... ……

Ghost, dall'alto della sua esperienza, le illustra i primi accorgimenti e la tattica migliore per insidiare il bastandone…….Fabiola, non lo mollerà per tutto il giorno e, con una piccola emergentina, riuscirà anche a pungerlo…..una ragazza con le p……anche se risulta molto difficile immaginarla con le suddette.

La giornata scorre con alterne fortune, temoli molto difficili......4 pinna blu salgono sul piccolo pleco del 22 ......ma erano maschi........si sta, comunque, da dio , in compagnia degli amici, in mezzo ad una natura incontaminata e un bel sole che ci scalda……

Ovviamente FFFEEEE Beppe riesce a cuccarne uno bello…..

Alle ore 15 il gruppo si ricompone per un fastidioso “vuoto di stomaco” e i temoli passano in secondo piano. Cerchiamo di inseguire gli ultimi sprazzi di sole…..ma vince lui tramontando crudelmente dietro la montagna. Bivacchiamo su una rustica tavola con panchine, distribuite, intelligentemente lungo le rive del Sesia.

E qui, diamo il meglio di noi stessi…..non manca nulla.. focacce, salsicce di Bra, salami assortiti, polpettone di asparagi di BilloFly, lardo e bonarda a volontà…..ci sono persino le torte che quelle manine d’oro di Dario hanno confezionato durante la notte……..e per chiudere in bellezza Marco (Bunny) ha portato una boccia “miracolosa” di grappa alle erbe che ci fa dimenticare il freddo che sta ritornando rapidamente in valle… Ghost sente, finalmente!!, un “leggerissimo” calore invadergli le membra…. audacemente scambia, per un attimo, l’orrendo “gatto morto” con la beretta di lana di Fabiola.

Quello che segue è la cronaca drammatica, toccante dell’ODISSEA DI “DC” a -7°gradi centigradi..

A parte quest’ultima scherzosa rappresentazione….devo puntualizzare che DC....il quasi 50enne, ma con la grinta di un 20enne, è uno dei pochi che è riuscito a cuccare….

Un saluto a tutti....... e alla prossima "zingarata"!!!