Ranina

Qualche anno fa navigando su Pipam vidi la Froggy Gimn una mosca da Black bass del nostro caro Andrea Cuccaro (WM). Me ne feci qualcuna ma non ero completamente soddisfatto, per la troppa rigidità che avevo riscontrato in pesca.
Da quell’imitazione presi spunto per creare la Ranina. Ho aggiunto dei materiali sintetici e degli elastici. I primi per dare più leggerezza e rendere l’imitazione più resistente, e gli elastici invece per dare più movimento e vibrazioni tanto care al centrarchide.
Ho usato questa imitazione in svariati posti con risultati eccelsi anche su pesci abbastanza sospettosi. Ho avuto il massimo dei risultati, usandola a ridosso delle sponde delle varie cave o fiumi che ho pescato, a volte anche appoggiandola sulla sponda o sui canneti, fuori dell’acqua e facendola scendere delicatamente nell’elemento liquido. In questa maniera mi è capitato che il black bass la cacciasse appena toccava l’acqua, notando che la seguiva anche quando questa era ancora fuori dall’acqua.
Funziona molto bene anche recuperandola a brevi scatti, e tenendola qualche secondo ferma imitando il classico movimento della rana. Se recuperata con lunghi richiami, tende ad immergersi appena sotto l’elemento liquido, per poi riemergere come fosse una rana con la testa fuori.
Il foam con cui è costruito il corpo è un foam di 6-7 mm ricavato da quei materassini ginnici che si trovano normalmente negli ipermercati.
Buona costruzione!